L'Uruguay non sbaglia un colpo. Dopo i due successi di misura contro Egitto ed Arabia Saudita, la squadra di Tabarez esagera nello spareggio per il primato contro la Russia, travolta 3-0 senza appello. Alla Samara Arena decidono una punizione di Suarez (10'), un autogol di Cheryshev (23') e il centro finale di Cavani (90') che regalano alla Celeste il primo posto nel Gruppo A a punteggio pieno, mentre la Russia si accontenta del secondo. I padroni di casa chiudono anche in 10 uomini per l'espulsione per doppia ammonizione di Smolnikov sul finire primo tempo che rende ancora più difficile un'improbabile rimonta. Adesso, agli ottavi di finale, l'Uruguay affronterà la seconda del Gruppo B (una tra Spagna, Portogallo e Iran) il 30 giugno alle 20. La Russia, invece, giocherà il 1 luglio sempre in serata conto la prima del gruppo B (stesse combinazioni degli uomini di Tabarez).
L'Arabia Saudita conclude il proprio Mondiale con un sorriso: la formazione allenata da Pizzi supera in rimonta l'Egitto per 2-1 alla Volgograd Arena. Il solito Salah porta in vantaggio i faraoni grazie ad un pallonetto preciso al 22'. I Figli del Deserto falliscono dal dischetto l'occasione del pareggio con Al Muwallad (41') che si fa parare il rigore da El Hadary, portiere di 45 anni da oggi il giocatore più anziano a giocare una partita in un Mondiale. L'arbitro Roldan però con l'aiuto del VAR concede un altro penalty all'Arabia Saudita per un tocco di mano dubbio di Ali Gabr. Questa volta dal dischetto si presenta Al Faraj che di potenza non sbaglia e fissa il punteggio sull'1-1 prima dell'intervallo. La ripresa non regala particolari occasioni fino ai minuti di recupero quando Salem al volo concretizza l'assist di Otayf e firma il 2-1 definitivo che fa chiudere l'Arabia Saudita al 3°posto mentre l'Egitto saluta la Russia tristemente a 0 punti.