"Pur vedendolo tutti come un duro, credo che lui sia un ragazzo che non ami star lontano dalla famiglia e quindi credo che quello possa essere per lui un motivo di ritorno in Italia". Così il presidente dell'Inter Massimo Moratti, in un'intervista esclusiva ai microfoni di Sky, apre a Mario Balotelli, non esclude un approdo al Milan ma confessa di avere una speranza di rivederlo in maglia nerazzurra: "Mi farebbe piacere che ci pensasse".
"Il suo carattere è quello - prosegue Moratti -. Nella vita si può cambiare tutto, ma il carattere è difficilissimo, però ha anche del positivo questo carattere. E’ una motivazione costante di lotta, di volersi affermare, ha sempre un nemico da qualche parte ed è una cosa che cerca, per cui lo troveremo sempre in situazioni al limite. Se facciamo un discorso puramente calcistico, è un giocatore di grandissime qualità, sia fisiche che di fantasia, di coraggio. E’ un giocatore speciale e sono felice che possa mettersi in mostra in Inghilterra, sperando che non abbia altre occasioni negative per non farsi amare. Anche se poi la gente lo capisce, e capirà che possano capitare certe cose".
Infine Moratti rivela di avere pensato anche a un altro grande ex milanista per la panchina dell'Inter: Carlo Ancelotti. "A tutti gli allenatori bravi ci pensi quando sei nella condizione di dover cambiare allenatore. E quindi, certamente un pensiero è andato ad Ancelotti perché è una persona serissima, calma, sa cos’è il calcio. Poi ci sono delle situazioni e opportunità, nella vita, che ti mettono in condizione di fare scelte diverse, ma ho sempre stimato Ancelotti ed è stimato da tutti perché se lo merita, visto che ha ottenuto sempre risultati importanti".