"Con l'arrivo di Candreva e quello eventuale di Gabigol l'Inter sarebbe la seconda forza di un campionato che la Juventus sembra avere già in tasca. Mancini? Mai pensato di fare rivoluzioni tecniche". Parole e musica di Massimo Moratti, che ha voluto parlare della sua squadra del cuore dalle colonne de La Gazzetta dello Sport. "Suning sta ponendo le basi di un progetto vincente, dando per scontata la permanenza di Icardi".
"Noi l'anti Juve? Siamo in corsa per un posto in Champions, ma attenzione perchè Napoli e Roma faranno dei colpi per rimpiazzare Higuain e Pjanic. Oltre a Candreva sono arrivati altri buoni giocatori, e ammetto che questo Gabigol mi incuriosisce: lo conosco poco, ma considerando i club che lo seguono si tratterebbe di un grande colpo". Secondo l'ex presidente nerazzurro il club sarebbe in ottime mani: "I cinesi mi hanno fatto sin da subito una buona impressione: bravi a loro e a Thohir per l'ottimo mercato".
Per puntare a qualcosa di più del quarto posto dello scorso anno servono basi solide, e quindi: "Fare rivoluzioni tecniche prima dell'inizio del campionato? Di sicuro serve chiarezza, ma qualora si decidesse di andare avanti con Mancini allora l'allenatore andrebbe sostenuto sotto tutti i fronti". Chiosa su Icardi: "Nessun dubbio, va tenuto". Anche il capitano è un pilastro fondamentale per la rinascita di una Inter vincente.