"La famiglia, la fidanzata di Piermario e l'A.S. Livorno calcio ringraziano tutti coloro che in queste ore di dolore sono stati loro vicini nel ricordo di una grande atleta e di una persona speciale|". E' la nota pubblicata sul sito ufficiale del Livorno per ringraziare tutti coloro che sono stati vicini a Piermario Morosini.
Questa mattina parenti e amici del calciatore del Livorno, stroncato in campo a 25 anni da un attacco cardiaco, sono accorsi all'obitorio dell'ospedale Santo Spirito. La fidanzata di Morosini, arrivata sabato sera in città, è stata raggiunta dal cugino di Piermario e dalle compagne della squadra di pallavolo nella quale gioca. "Sembrava sorridesse, era bellissimo", è riuscita a dire tra le lacrime.
Anche il presidente della Lega di serie B, Andrea Abodi, ha reso omaggio alla salma dei Morosini, rimanendo in compagnia della fidanzata Anna e del manager Ernesto Randazzo. Quest'ultimo ha confermato che l'autopsia sarà eseguita lunedì e che il giocatore in passato non aveva mai avuto problemi fisici evidenti.
Intanto i tifosi del Livorno si sono radunati davanti ai cancelli dello stadio Armando Picchi e hanno intonato alcuni cori per ricordare Piermario. Con loro anche il sindaco Alessandro Cosimi. Nel pomeriggio sono arrivati anche alcuni giocatori della prima squadra, che hanno sfilato davanti allo striscione che i tifosi avevano attaccato già sabato sera ai cancelli dello stadio ("Hai lottato fino alla fine, ciao grande Moro", si legge) e sotto al quale da stamani vengono lasciati fiori e sciarpe.