È morta nel sonno l’ex atleta azzurra di pattinaggio artistico a rotelle e ora istruttrice Giada Dall’Acqua. La tragedia, come scrive la stampa locale, è avvenuta due giorni fa a San Giovanni di Marignano (in provincia di Rimini). La pattinatrice aveva 28 anni, una figlia di 18 mesi e si era sposata da un mese con il compagno Thomas. Sul corpo è stata disposta l’autopsia, anche se i primi accertamenti sembrano indirizzare le indagini verso il decesso per cause naturali: la donna si era coricata dopo pranzo e non si è più svegliata.
“Ieri – si legge in un post su Facebook pubblicato dalla scuola di pattinaggio per cui lavorava – è successa una inspiegabile, immane tragedia che ha colpito non solo la sua famiglia, ma tutti noi. Giada è stata prima atleta, dall’età di 4 anni, poi allenatrice della nostra società, fino a ieri quando è venuta a mancare improvvisamente all’età di 28 anni. Lascia la mamma, il marito e la figlia di un anno e mezzo insieme a tutti noi che siamo stati per lei la ‘famiglia a rotelle’ con cui condividere la sua grande passione per il pattinaggio. Ma la vita va avanti, e noi pur con il cuore a pezzi oggi saremo in pista come sempre per continuare quella attività che lei condivideva con noi e che sono sicura vorrebbe che così venisse fatto”.