E' morto nella notte a Torino Giampiero Boniperti, presidente onorario e bandiera della Juventus. Avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 4 luglio.
Il nome di Boniperti è indissolubilmente legato alla Juve, in cui ha mosso i primi passi da calciatore professionista nell’immediato secondo dopoguerra e di cui è stato poi storico dirigente. Nella squadra bianconera ha giocato dal 1946 al 1961 totalizzando 443 presenze in serie A e 178 reti. Con la Juventus ha vinto 5 scudetti e 2 Coppe Italia. Nel 2004 è stato inserito nella Fifa 100, la lista dei 125 migliori calciatori della storia e nel 2012 è entrato a far parte della Hall of Fame del calcio italiano.
Subito dopo il ritiro dal campo è stato chiamato nella dirigenza della società bianconera di cui è diventato presidente dal 1971 al 1990. Tra il 1994 e il 1999 è stato europarlamentare.
Il cordoglio"Ha incarnato i più alti valori del calcio, dentro e fuori dal campo. Pilastro della Juventus e della Nazionale, capace di vestire la maglia granata in onore al Grande Torino. Giampiero Boniperti continuerà ad essere un modello. Ciao Presidente". Così su Twitter la sindaca di Torino Chiara Appendino rende omaggio a Giampiero Boniperti.
"Se ne è andato Giampiero Boniperti. Piango un amico, per tanti anni eurodeputato di Forza Italia. Con lui se ne va un grande campione, la bandiera della Juventus, una persona perbene. Ciao Giampiero! Da lassù canterai con noi: #finoallafine forza Juventus!". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia.
"Boniperti è' stato un grande presidente, io ho avuto modo di conoscerlo che ero giovane: sono arrivato che avevo 20 anni e sono andato via che ne avevo 31 quindi ho visto con lui una lunga carriera di grandi successi dovuti proprio alla sua competenza nella gestione della squadra con l'allenatore e soprattutto era molto attento coi giovani e ci diceva: 'sposatevi' perché voleva che avessimo la famiglia per essere più tranquilli. La notizia della sua morte mi ha ma rattristato". E' il ricordo di Giampiero Boniperti di Claudio Gentile, ex difensore della Juventus, al Gr1.
"Ricordo che quando venni preso dal Varese mi convocò in sede per accertarsi perché gli avevano detto che ero piccolino, quando mi vide disse: 'Ma come fanno a dire che sei piccolino' -sottolinea il campione del mondo a Spagna '82-. Boniperti ha un trascorso importante come giocatore in bianconero, è sempre stato juventino e quando arrivavi in quella società capivi che c'erano delle regole da seguire e che se non lo facevi venivi mandato via anche se eri un grande giocatore".
"Boniperti è un'icona del calcio italiano, una figura nobile a cui ispirarsi per tutto quello che ha fatto per il nostro sport". E' il commento del presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino alla notizia della scomparsa. Nella squadra bianconera ha disputato tutta la sua carriera in A, dove ha collezionato 443 presenze con 178 reti (capocannoniere nel torneo 47-48 con 27 centri). Con il club a cui ha legato la sua vita sportiva ha vinto ben 5 scudetti e 2 Coppe Italia, diventandone in seguito Presidente per 19 anni e conquistando ogni titolo possibile in Italia e in Europa.
Il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino, anche a nome dell'amministratore delegato Luigi De Siervo e di tutte le società della Lega Serie A, esprime le più sentite condoglianze ai famigliari, unendosi al loro dolore per la sua scomparsa.