"Bisogna salvare il salvabile". E' un Valentino Rossi sconsolato, quasi rassegnato ad un ruolo di comprimario che di solito non gli compete: "Non riesco a guidare bene la moto, non mi fido a spingere. Il gap rispetto ai migliori rimane sempre lo stesso". Al Mugello, nel Gp d'Italia in programma domani, il dottore, alle prese con la solita Ducati altalenante, scatterà dalla dodicesima posizione. "Avevamo tante soluzioni da provare - dice il pilota di Tavullia - ma la pioggia ci ha bloccato".
Vista la superiorità di Honda e Yamaha, è difficile puntare ad un buon risultato: "Cercherò di fare il massimo, ma abbiamo problemi che non riusciamo a risolvere. Con la Gp 11.1 abbiamo risolto per quanto riguarda l'accelerazione, ma rimangono incertezze sull'anteriore. Poi la pioggia ci sta inseguendo in tutto il mondo, per migliorare dovremmo provare sull'asciutto".