Losail, Austin, Termas de Rio, Jerez, Le Mans, Mugello, Montmelò. No, non sono mete turistiche, ma le sette meraviglie di Marc Marquez, che ha fatto suoi i primi sette Gp della stagione, creando subito un grande divario dagli inseguitori. E’ inutile stare a dire come Marc sia il favorito anche per la gara di Assen, dove il circo del Motomondiale si reca questa settimana per l’ottava prova stagionale. Tutto sembra presupporre un’altra vittoria del giovane spagnolo, che però è il primo a mettere le mani avanti ed a dire che continuare con questi ritmi sarà difficile: “L’inizio di stagione è stato assolutamente fantastico, è un grande momento ma non possiamo pensare che durerà per sempre”.
Un Marquez che quindi tiene saldamente i piedi per terra, nonostante i suoi 58 punti di vantaggio su Rossi, i 63 su Pedrosa ed addirittura i 97 su Lorenzo. Un margine di vantaggio di assoluta sicurezza, che permette di guardare con ottimismo al resto della stagione, in cui ci vorrà un miracolo per gli avversari per strappare il titolo a Marquez. Intanto, forte del secondo posto in classifica, Rossi torna ad Assen ad un anno esatto dall’ultimo trionfo, fiducioso di poter far bene su una pista che gli è sempre piaciuta. Anche Rossi, proprio come Marquez, sottolinea come ad Assen il meteo sia sempre un’incognita, e può essere una varabile decisiva in gara. Il Dottore comunque guarda con ottimismo alla corsa di sabato, considerando che in questo 2014 le cose stanno andando meglio rispetto allo scorso anno ed il fatto di occupare la piazza d’onore in graduatoria ne è la conferma: “Quest’anno mi sento più forte, vogliamo sempre fare il massimo per provare a vincere”.