Jorge Lorenzo 10
All’inizio ci prova a creare scompiglio con un ritmo decisamente inferiore a quello che era nelle sue capacità, poi però capisce che non è il caso di rischiare come con Pedrosa, con il quale si scusa a fine corsa per quel contatto, e si avvia all’ottava vittoria stagionale (due più di Marquez). Da vero campione, dopo il traguardo omaggia Marquez in pista sollevandogli il braccio. Bellissima scena.
Daniel Pedrosa 10
Sapeva di essere più veloce e per questo ci ha provato, ma per sua sfortuna Jorge lo ha portato all’esterno e con quelle posizioni perse le speranze di vittoria si sono affievolite. Meritava di vincere, ha fatto una bella corsa. Peccato.
Marc Marquez 10
Lascia a casa il Marquez aggressivo e si porta dietro quello calcolatore, ragioniere, quello che sa di avere tra le mani una chanche gigantesca. Corre con la testa, lascia strada a Lorenzo e Pedrosa ed alla fine festeggia il titolo nell’anno del debutto. Che avvenire luminoso avrà?
Valentino Rossi 7
Con il ritmo imposto da Lorenzo nei primi giri riesce a stare attaccato ai primi, poi però questi accelerano e lui non ce la fa a tenere il passo. Con l’ennesimo 4° posto chiude una stagione che visto il Qatar prometteva di più.
Alvaro Bautista 7
Come Valentino all’inizio riesce a tenere il passo, poi però i primi cambiano marcia e lui non è in grado di seguirli. Quinta posizione che serve a mettere al sicuro la sesta piazza nella classifica piloti davanti a Bradl.
Bradley Smith 6
Chiude con un 7° posto a Valencia. Durante la stagione è cresciuto, anche se con una Yamaha Tech3 poteva senza dubbio fare meglio. Il 6° posto, arrivato a Barcellona, Sachsenring e Phillip Island resta il suo miglior risultato. Sinceramente, non merita una M1.
Nicky Hayden 6
La sua avventura nel mondo che sette anni fa, proprio su questa pista, lo vide diventare campione del mondo si conclude con un 8° posto privo di gloria, con la magra soddisfazione di essere il miglior ducatista. Fa bene a cercare altre strade.
Andrea Dovizioso 5
Nono nell’ultima apparizione di un’annata davvero difficile. Battuto anche da Hayden nel round finale, conclude all’ottavo posto in campionato un 2013 che non entrerà sicuramente negli annali.
Andrea Iannone 4
Stava riuscendo a lottare per una corsa intera con le Ducati ufficiali, ma rovina tutto con una caduta a quattro giri dalla fine. Anche per lui 2013 difficile e senza soddisfazioni.
Cal Crutchlow 4
Nella seconda parte della stagione si è spento e la caduta di Valencia è un sipario davvero triste per lui che ad inizio anno sperava in una vittoria. L’ultimo podio dell’anno resta quello in Germania, perché dopo il Sachsenring non si è più visto il Cal dei giorni migliori.