A quattro anni di distanza dalla sua prima vittoria in carriera, c'è ancora Motegi nel destino di Johann Zarco. Il 25enne pilota francese della Kalex (team Ajo Motorsport), infatti, si è laureato campione del mondo della Moto2 proprio in Giappone, alla vigilia del GP che si correrà questa domenica 11 ottobre. Un titolo, il primo in assoluto per il centauro di Cannes, arrivato grazie al forfait di Tito Rabat, il solo che avrebbe potuto almeno aritmeticamente insidiare il primato del francese, ritiratosi al termine delle prime prove libere per i postumi di una frattura al braccio che ancora lo tormenta.
Difficilmente, comunqe, Zarco non avrebbe centrato l'obiettivo: sei vittorie e altrettanti podi in questa stagione per il francese e un vantaggio di 78 punti da gestire negli ultimi quattro appuntamenti della stagione. Non ce ne sarà bisogno: con il forfait dell'ex campione del mondo il titolo è già passato di mano. "Il mio obiettivo era venire qui in Giappone e stare dfavanti a Tito - ha detto Zarco -, poi è arrivato un giornalista e mi ha detto che Rabat non avrebbe gareggiato. Sono contento ma prepareremo comunque al meglio la gara. Di certo correrò con meno pressione".