MotoGP 2017 – Gp Gran Bretagna – Pagelle

Pubblicato il 27 agosto 2017 alle 20:38:25
Categoria: Notizie Motori
Autore: Luca Servadei

Tutte le pagelle dei piloti della MotoGp

 

Andrea Dovizioso 10: E ora chi gli dice di smettere di sognare? Quattro vittorie in stagione, nessuno come lui, e leadership iridata alla vigilia di Misano. Processo di crescita verso il completamento, ora è un cliente scomodo per tutti, persino per i Marquez, i Vinales ed i Rossi, battuti tutti quanti nel corpo a corpo nel giro di due settimane. Sempre più in alto.

Maverick Vinales 9: Azzarda, non senza rischi, la morbida al posteriore, ma è la scelta giusta e nel finale ha più tenuta di Rossi, che si ritrova a cedergli altri quattro punti nel confronti interno. Una bella gara in un momento difficile, ora vuole tornare al successo.

Cal Crutchlow 9: Credeva nel podio alla vigilia, ci credeva al via e ci crede fino all'ultimo chilometro di gara, purtroppo per lui niente da fare ma resta un ottimo 4° posto ed una grande gara, anche perchè fino a quando è stato in pista Marquez non era più di tanto avanti a lui.

Valentino Rossi 8: Come sedersi a tavola al ristorante con una fame da lupi ma vedersi portare solo l'antipasto e poi più niente. In testa per quasi tutta la corsa, finisce con un 3° posto che non può soddisfarlo appieno, anche perchè il digiuno di vittoria inizia ad essere fastidioso per uno come lui.

Marc Marquez 8: Una bella gara in cui non si sarebbe arreso, ci vuole un motore in fumo per metterlo ko e fargli perdere un bel gruzzoletto di punti e la testa della classifica. Comprensibilmente arrabbiato e dispiaciuto, ma le corse sono anche queste.

Jorge Lorenzo 7: Nel complesso la corsa non sarebbe andata neanche tanto male, in fondo è a soli 3”5 dalla vetta. Solo che a vincere è proprio il compagno e questo non è un dato da trascurare, comunque sta lavorando e qualcosa di buono si vede.

Johann Zarco 7: Unica delle due Tech3 partita, prova a stare con Lorenzo ma non ne ha la velocità, riesce comunque a tenere lontano Pedrosa e quindi si avvia verso un 6° posto tranquillo.

Scott Redding 7: Buona gara, Petrucci di fronte al pubblico di casa non è un problema e va forte per tutti i tre giorni, buonissimo 8° posto dopo un periodo in cui non era andato molto bene.

Alex Rins 7: Eguagliato il miglior risultato stagionale, il 9° posto di Losail. Un passo avanti notevole rispetto alle ultime uscite, nella velocità e nei tempi più che nel risultato in sé, va meglio di Iannone e questo dopo mesi difficili non è da sottovalutare.

Alvaro Bautista 7: Chiude la top 10, senza mai però poter andare oltre perchè quelli davanti sono troppo più veloci.

Pol Espargaro 7: Tralasciando l'imbarazzante caduta dopo il traguardo, bella corsa a coronare un fine settimana in cui è stato molto veloce e competitivo, portando la Ktm più in alto del solito, certamente laddove quella gemella di Smith non può arrivare.

Tito Rabat 7: Batte Miller e non di poco, una giornata per questo certamente positiva. Prende 4 punti.

Karel Abraham 6: Chiude 13° davanti ad altre due Ducati private.

Hector Barbera 6: Due punti.

Loris Baz 6: Chiude la zona punti.

Danilo Petrucci 6: Non troppo competitivo in tutto il fine settimana, in difficoltà anche nel confronto col compagno Redding (che guida una moto vecchia), stava provando a portare a casa qualche punto ma Iannone lo falcia.

Daniel Pedrosa 5: Oggi è tra i rimandati, il 7° posto è niente rispetto alle prestazioni di Crutchlow e quelle di Marquez, fino a quando Marc resta in pista. L'unica cosa positiva è che il suo distacco dalla vetta della classifica è rimasto invariato, oro colato in giornate così opache.

Jack Miller 5: Lontanissimo dalla zona punti e dal compagno Rabat.

Bradley Smith 5: Confronto imbarazzante col compagno Pol Espargaro, per di più nel suo Gp di casa.

Aleix Espargaro 5: Butta via tutto con una caduta a due giri dalla fine, stava facendo una buona gara.

Andrea Iannone 4: Fuoco di paglia nel warm-up, poi solita grande cavolata, con caduta e strike che elimina Petrucci. Rins stava facendo meglio di lui, così come lo aveva battuto in qualifica. Serve una svegliata, ma sono mesi che serve.

Alex Lowes 3: Cinque giri e si stende, sempre peggio in questa stagione disastrosa.

 

Articolo a cura di Matteo Novembrini.