Tutto secondo pronostico. Nella prima sessione di prove prime libere del Gp delle Americhe, terzo appuntamento del Motomondiale, il più veloce è subito Marc Marquez: lo spagnolo della Honda, che ad Austin ha sempre vinto, ferma il cronometro sul 2'04"953, tenendo a debita distanza sia la Yamaha di Jorge Lorenzo (+0"255) sia la Ducati di Andrea Iannone (+0"617). Staccato di oltre un secondo Valentino Rossi, che si piazza in settima posizione alle spalle anche di Hector Barberà, Andrea Dovizioso e Scott Redding.
Se da quando esiste il Gp in Texas (2013) ha sempre vinto Marc Marquez, non può certo essere un caso: lo spagnolo, dopo tre successi in fila ad Austin, sogna di calare il poker e l'inizio è sicuramente incoraggiante. La sua Honda comanda la sessione da subito e alla bandiera a scacchi è l'unica a scendere sotto il muro del 2'05": accende un casco rosso nel primo settore Lorenzo, che poi però deve accontentarsi della seconda piazza. Lontano Andrea Iannone, che prova a dimenticare la frittata combinata domenica scorsa col compagno Dovizioso. Non convince Valentino Rossi, a 1"299 dal leader, mentre Pedrosa - decimo - manda a quel paese Hernandez - ottavo - per una manovra pericolosa in curva. Nono tempo per la Suzuki di Vinales, brutta caduta invece per Miller: da verificare le condizioni fisiche del pilota del Team Estrella Galicia.