Novità in vista per il Motomondiale 2019. La Grand Prix Commission riunitasi ad Assen, in occasione del Gp d'Olanda, ha partorito alcune novità che entreranno in vigore dalla prossima stagione di carattere sia tecnico che sportivo.
Aerodinamica, regole riviste Dal 2019 saranno imposti nuovi limiti alle dimensioni delle appendici e alla combinazione delle varie parti. Già da quest'anno c'è una regola che impone una omologazione ad inizio anno, ed a quella una squadra non può aggiungere parti nuove, ma solo toglierle: gli ingegneri hanno aggirato l'ostacolo omologando le carene nella loro versione più complessa per poi semplificarla a piacimento a seconda del Gp. Dall'anno prossimo invece togliere parti non sarà più possibile, e si potranno cambiare solo piccole parti. L'omologazione del 2019 si baserà sullo storico di questa stagione.
Novità anche per quanto riguarda le centraline La novità più importante riguarda la piattaforma inerziale, che sarà uguale per tutti. Inoltre, viene limitato il numero di canali dai quali la centralina unica può ricevere informazioni dalle componenti CAN.
Limiti di età Fino ad ora al campione del mondo Junior Moto3 è permesso di correre nella categoria leggere anche se ha meno di 16 anni: da oggi questo diritto viene esteso anche alla Red Bull Rookies Cup. L'età minima per avere una licenza per il Motomondiale sarà di 15 anni.