Durante la conferenza stampa di Aragon tutti gli occhi erano per Valentino Rossi che, dopo aver superato tutti i test medici, ha avuto l'abilitazione per gareggiare. Il pesarese però non si sbilancia: "Domani capirò se sarò in grado di essere competitivo", mentre Marquez ha spiegato che: "La battaglia è aperta, questo weekend torna anche Rossi e dovremo dare il massimo per lottare su una pista dove ho fatto belle gare in passato".
In attesa delle Libere e della gara, alla conferenza stampa in scena prima del Mondiale di Aragon, hanno parlato tutti i principali protagonisti. A cominciare da Marquez, primo in classifica piloti con Dovizioso: "La battaglia è aperta, questo weekend torna anche Rossi e dovremo dare il massimo per lottare su una pista che mi piace e dove ho fatto bene in passato. La cosa principale è continuare a dare il 100% sempre per portare a casa punti". E' sembrato sereno anche Dovizioso, consapevole di dover rischiare di più per poter ambire al titolo finale: "Sono rilassato e curioso di capire il nostro potenziale su questa pista dove lo scorso anno le cose andarono molto male. A Misano non ho rischiato perché non mi sentivo del tutto a mio agio, non ho pensato troppo al Mondiale. Comunque sono pronto per lottare per il titolo anche se non sarà semplice". A parlare più di tutti è stato però Valentino Rossi, tempestato di domande sul suo infortunio e sul suo ritorno, ha risposto con pacatezza, senza sbilanciarsi troppo: "Non so come andrà perché guidare una MotoGP non è facile, ma sono curioso. Domani capirò se sarò in grado di essere competitivo. Ho lavorato molto dopo l'infortunio e sentivo che piano piano il dolore diminuiva. Quando guido sento ne sento ancora un po', sopratutto in piega, ma ogni giorno le cose migliorano quindi spero che questo weekend continui così: non lo faccio per il titolo, è che voglio tornare competitivo il prima possibile - ha continuato il Dottore - Dopo i primi 10 giorni nei quali ho sofferto, la situazione è migliorata ed è per questo che ho pensato di poter tornare. Qui terminare la gara non sarà facile ma prima di Motegi lo stacco sarà di 3 settimane, un tempo utile per migliorare". Di poche parole Maverick Vinales che, dopo aver espresso la sua soddisfazione per le previsioni di un meteo sereno, ha parlato del compagno di squadra: "Sono felice che Rossi sia tornato ma per il Mondiale non cambia, il mio approccio sarà lo stesso perché in questa stagione può succedere di tutto e l’importante è lottare per ogni punto".