Fine settimana di Aragona che si apre come sempre con la conferenza stampa del giovedì. Presenti davanti ai microfoni Marquez, Dovizioso, Vinales, Crutchlow e Rins. Quello di Aragona è il terzo appuntamento dei quattro che vanno in scena in Spagna: dopo Jerez e Barcellona, si corre adesso ad Aragona, per poi andare a fine anno a Valencia, per l'ultima prova del mondiale.
Comincia Marquez, al quale è stata dedicata una curva del tracciato:"Non me lo aspettavo, sarà una bella sensazione passare per la prima volta su quella curva. Stiamo vivendo una grande stagione, Misano per noi è stato un ottimo fine settimana ma questo è un nuovo week-end. Aragon mi piace, ha molte curve a sinistra, ci sono cambi di elevazione con molte curve e discese che seguono la configurazione naturale del territorio e questo è molto bello. Non saprei dire che tra Dovizioso e Lorenzo è più pericoloso, forse ora direi Andrea perchè è più vicino in classifica, ma sono entrambi molto veloci. Fenati? Due gare di stop non sono sufficienti, queste cose devono essere punite più severamente, ma il caos mediatico è stato eccessivo".
Parola a Dovizioso:"Sin dai test di Misano siamo andati forte, e le prove sono andate bene anche qui ad Aragon. Abbiamo una moto migliore rispetto allo scorso anno, non abbiamo mai mollato, abbiamo corretto alcune cose che non andavano bene e stiamo vedendo i risultati, anche su piste dove di solito non andavamo forte. Come obbiettivo abbiamo quello di fare il massimo per questa stagione ma anche per quella successiva. Marquez è lontano in classifica, non penso a vincere il mondiale, sono concentrato a risolvere i nostri problemi, utilizzeremo questo finale di stagione per crescere e dobbiamo farlo per lottare con la Honda nella prossima stagione." Andrea concorda con Marquez sul caso Fenati:"La pena doveva essere più grave, ma i media ne hanno parlato troppo e nel modo sbagliato, se ne è parlato in modo stupido sui social".
Tocca a Vinales:"A Misano mi sentivo bene in moto e questa è la cosa più importante, anche se speravo di fare meglio. L'obbiettivo è vincere una gara quest'anno, per poi pensare alla prossima stagione. Abbiamo provato a settare l'elettronica sul mio stile di guida, vogliamo dimostrare ciò che possiamo fare".
Parla Crutchlow, uno dei piloti che più si era esposto contro Fenati:"Non cambio idea su di lui, ha provato a fare lo strappa-lacrime chiedendo scusa ma io non gli credo, pur non essendo io un angelo in pista, e per questo non cambio idea. Futuro? Vorrei vincere altre gare, ma so che è difficile, per non parlare del campionato, non credo sarà possibile per me come per gli altri piloti non ufficiali."
Chiude Rins:"Il quarto posto di Misano è stato un grande risultato per me e per la Suzuki, arriviamo ad Aragon con grande energia e fiducia. Dobbiamo essere più costanti per poter essere sempre tra i primi cinque, stiamo lavorando su questo soprattutto in vista della prossima stagione".