Le pagelle del Gp di Aragona 2017
Marc Marquez 10
Sapeva di essere forte ad Aragon, e sapeva che era una delle migliori occasioni per allungare. Sbaglia in qualifica ma non sbaglia in gara, deve sudare pure lui oggi ma alla fine ce l'ha fa e piazza un +16 rispetto a Dovizioso che può pesare molto in campionato. La doppia gomma dura è la miglior scelta e forse la mossa vincente.
Valentino Rossi 10
Un fine settimana capolavoro, c'è poco da dire. Strepitoso in qualifica e fortissimo in gara almeno fino a quando le gomme non calano, a cui si deve aggiungere la fatica crescente (e presumibilmente il dolore) alla gamba rotta. Il mondiale è praticamente andato, ma ci sono gare che vanno oltre i punti e le classifiche.
Daniel Pedrosa 9
Bella domenica, ma non può non rimpiangere i giri persi dietro a Vinales, che alla fine dei conti gli risultano fatali. Poteva pure vincere in una giornata in cui la gestione delle gomme è la chiave ed uno come lui, tra stile di guida e peso, in queste condizioni può venir fuori. Contento ma con un pizzico di amaro in bocca.
Jorge Lorenzo 9
La crescita è tangibile ed Aragona corona i miglioramenti dell'ultimo periodo, regalandogli un podio che fino a pochi giri dal termine poteva essere anche di più. Secondo podio stagionale, per oggi può essere più che soddisfatto.
Maverick Vinales 8
Indeciso fino all'ultimo istante sulla gomma posteriore da scegliere, parte a rilento e trova ritmo col passare dei giri, ma questo gli serve solo a finire di un pelo avanti a Rossi e fuori dal podio. Già due pole non sfruttate, deve tornare a vincere sennò si fa dura.
Aleix Espargaro 8
Giornata da incorniciare per il ragazzo di Fausto Gresini, una grande prova sulla pista di casa che permette di bissare il miglior risultato stagionale, il sesto posto di Losail. La Rs-Gp continua a crescere, questo è il dato più importante.
Alvaro Bautista 7
Buon 8° posto che gli permette di portare a quattro i risultati utili consecutivi, chiudere negli scarichi di una Ducati ufficiale è un ottimo risultato.
Johann Zarco 7
Riesce a prendere qualche punto in una giornata difficile, mai protagonista ma surclassa Folger.
Pol Espargaro 7
Entra in top 10 e questo è un gran traguardo, ma deve sudare per battere il collaudatore Kallio che va forte quasi quanto lui.
Mika Kallio 7
Wild card e collaudatore Ktm che in più di una sessione riesce a dar la paga ai piloti titolari, forse perchè questa moto, pur non correndoci, la conosce ancora meglio di Pol e Bradley, avendola sviluppata chilometro per chilometro. Ottimo in qualifica e bravissimo in gara, chiusa in 11° posizione ad appena 3” da Pol Espargaro.
Andrea Dovizioso 6
Spera solo di non ritrovarsi a Valencia e rimpiangere questo 7° posto che gli fa perdere 16 punti rispetto a Marquez e che può pesare nell'economia del campionato. Azzarda come Lorenzo la soft al posteriore, ma rispetto al compagno ma in crisi molto prima e gli ultimi dieci giri sono una sofferenza.
Andrea Iannone 6
Finisce 12°, stavolta davanti al compagno Rins.
Jack Miller 6
Tre punti per festeggiare i 100 Gp in carriera, voleva qualcosa di più.
Scott Redding 6
Giornata difficile partendo dall'ultima fila, riesce però ad entrare nei punti.
Tito Rabat 6
Un punto, non lontano dal compagno Miller.
Jonas Folger 5
Malissimo quest'oggi, finisce fuori dalla zona punti e si becca quasi 20” dal compagno Zarco, male in prestazione e nella gestione delle gomme.
Alex Rins 5
Oggi è da insufficienza, battuto sia in prova che in gara dal compagno Iannone.
Hector Barbera 5
Voleva punti in Spagna ma non ci riesce.
Loris Baz 5
In crisi di gomme, la sua domenica è un calvario che conclude addirittura 21°.
Bradley Smith 4
Bastonato sia da Espargaro ma anche e soprattutto da Kallio, un collaudatore non può fare così tanto meglio rispetto ad un pilota titolare.
Danilo Petrucci 4
Gara assolutamente da dimenticare, scelta delle gomme sbagliata che lo fa soffrire dall'inizio alla fine.
Cal Crutchlow 4
Le Honda oggi potevano fare bene ed infatti la casa ufficiale mette in saccoccia una bella doppietta, lui con la moto satellite poteva far bene ma butta via tutto con una caduta dopo aver fatto molto bene (4° tempo) in qualifica.
Karel Abraham 4
A terra nelle prime fasi di corsa.
Sam Lowes 3
Quasi 40” di distacco dalla Aprilia gemella, inaccettabile. Spera solo che il 2017 finisca presto, la classe regina è stata un'esperienza devastante.
Articolo scritto da Matteo Novembrini