MotoGP, Aragona: la presentazione

Pubblicato il 24 settembre 2014 alle 11:50:01
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Tutti sostengono che possa fare la storia, ammesso che non la abbia già fatta, ma al tempo stesso sono concordi nel dire che non sia imbattibile. Così come avvenuto a Brno, oppure più recentemente come avvenuto a Misano, appena due domeniche fa, quando un ingenuo Marc Marquez è caduto lasciando la vittoria nelle mani di Rossi.

E così ora è Marquez contro tutti. Rossi, Pedrosa e Lorenzo nelle ultime uscite hanno preso fiducia e adesso credono più di prima che qualche vittoria, da qui alla fine dell'anno, sia possibile. Non per pensare al campionato, ovviamente, dove Marc ha ancora 74 punti di vantaggio sul compagno Daniel e 75 su Rossi, ma per dare almeno un senso al finale di stagione e regalare qualche Gp dalla lotta più incerta. E ci sta tutto il pensare che magari a darsi battaglia saranno soprattutto loro tre, perchè Marquez, dopo l'errore grossolano di Misano, ha capito che non conviene spingere al limite per vincere una gara in più, ma che è sufficiente, se le condizioni non permettono di trionfare, accontentarsi di un piazzamento e avvicinarsi sempre più all'iride. Sarà difficile vedere un altro errore del Cabroncito, troppo intelligente per non capire che non è il caso di rischiare un campionato ormai già vinto, ma anche troppo intelligente per dare una chanches in più a gente come Rossi o Pedrosa. Che, per la cronaca, sono gli unici che in stagione possono vantarsi di aver colto almeno un'affermazione.

A loro si vuole aggiungere un Lorenzo in crescita, lontanissimo in classifica ma vivo e pimpante in questo momento, in cui, Misano a parte, ha sempre battuto Rossi nelle ultime 5 gare. Dopo aver visto Valentino trionfare a casa, anche Jorge adesso pregusta questa idea, quella di vincere il primo Gp stagionale proprio a casa, ad Aragona, in quella che sarà una corsa speciale: si tratta infatti della gara numero 800 della storia della classe regina da quando nel 1949 è stato istituito il campionato. Un motivo in più per fare bene anche per Pedrosa, anch'egli beniamino di casa. In tutto questo però, non c'è da sottovalutare Marquez: vero che starà più attento, ma è altrettanto vero che se avrà il passo giusto, non rinuncerà alla vittoria. Insomma, tutti e quattro hanno i loro buoni motivi per vincere, e tutti e quattro ne hanno le capacità e le possibilità. Secondo voi, chi la spunterà?