MotoGP, le pagelle del Gp d'Australia 2017
Marc Marquez 10
Ragiona quando c'è da ragionare, ma quando arriva il momento caldo della gara non esita a fare a sportellate nonostante ci sia una buona fetta di titolo in ballo. Ma ha ragione lui, perchè vince e dà forse lo strattone decisivo al campionato. Un +33 che uno come lui sa gestire.
Valentino Rossi 9
Ama Phillip Island da sempre e si vede, va forte dopo un fine settimana non facilissimo ma arpiona un grande podio, con forse qualche rimpianto di non aver osato di più nella scelta delle gomme, perchè la sua doppia media non sembra avere un degrado tanto diverso dalle morbide che gli avrebbero dato sicuramente qualcosa in più.
Johann Zarco 9
Quando si tratta di fare a spallate non si tira indietro e non guarda in faccia a nessuno, ed infatti rischia il contatto con Marquez, Rossi e Vinales, non tre qualunque. Voleva fortemente il podio, che gli sfugge per appena 16 millesimi.
Maverick Vinales 8
Pregustava il duello finale, ma la bagarre con Zarco e Iannone che rischia di farlo cadere gli fa perdere quel tempo prezioso che gli impedisce di stare attaccato a Marquez fino all'ultimo, risale fino al podio ma non basta, la corsa al titolo finisce qui.
Cal Crutchlow 8
Vincitore dodici mesi fa, concreto oggi su una pista che gli piace molto e che gli consente di finire in una buonissima quinta posizione. Sta sempre nel gruppo delle prime otto posizioni e non sbaglia niente.
Andrea Iannone 8
A pochi chilometri dalla fine era sul podio, ma negli ultimi due giri perde qualche posizione e sul traguardo è 6°, ma ciò che conta è aver dato continuità al risultato di Motegi. Crisi definitivamente alle spalle?
Jack Miller 8
Per l'infortunio che ha fa un capolavoro, non si risparmia e lotta con piloti e squadre più attrezzate di lui, ma l'aria di casa ha questo effetto e ne esce una grande corsa, bel 7° posto.
Alex Rins 7
Sta crescendo insieme alla moto e dopo il Giappone un'altra buona gara, perde il confronto con Iannone ma vista la differenza di esperienza tra i due ci può stare.
Pol Espargaro 7
Buona gara e 9° posto, bel duello con il compagno Smith che gli finisce dietro.
Bradley Smith 7
Battuto dal compagno Pol per appena 11 millesimi, bene aver portato anche la seconda Ktm nella top 10.