Qualifiche tiratissime in Austria, dove Marc Marquez ottiene la quarta pole position stagionale per appena due millesimi su Dovizioso, con Jorge Lorenzo terzo a piazzare la seconda Ducati in prima fila. Male Rossi, che non passa il taglio del Q1.
Sebbene le caratteristiche del Red Bull Ring si sposino meglio sulla carta alla Ducati, Marc Marquez è riuscito a fare un altro capolavoro strappando il miglior tempo in una sessione di qualifica che fa pensare che domani la vittoria sarà un discorso a tre tra lui e le due Ducati ufficiali. Dovizioso e Lorenzo ci hanno provato, con Andrea dietro di un soffio e Jorge con un ritardo di 0"135. Buona qualifica per Petrucci, che piazza la terza Desmosedici nelle prime quattro posizioni con un distacco di 262 millesimi, facendo meglio di Crutchlow e Zarco, che scatteranno con lui in seconda fila.
Bene Tito Rabat che con la sua Desmosedici Gp17 clienti porta a casa il settimo tempo a poco meno di sette decimi, poi Iannone a 85 centesimi e Pedrosa a 0"883. In quarta fila l'altra Suzuki di Rins, Vinales (1"043 il suo ritardo dalla pole di Marquez, a sottolineare le difficoltà Yamaha) e Bautista.
Così in Q1 Qualifiche combattute sin dalla prima sessione, che come detto ha come vittima illustre Valentino Rossi. Il Dottore, che non era stato in grado di piazzarsi nella top ten combinata dalle prime tre sessioni di libere, è stato costretto a prendere parte ad un Q1 in cui il miglior tempo è andato ad Alvaro Bautista per appena 35 millesimi di vantaggio su Rins, l'altro pilota in grado di strappare il pass per il Q2. Rimasti fuori Smith (50 millesimi il suo ritardo da Bautista) e Valentino Rossi, che ha chiuso a 0"114 dalla miglior prestazione di Bautista e che sarà dunque costretto a partire domani dalla 14° casella.