Ducati Corse e Ben Spies hanno annunciato oggi la separazione consensuale, dopo che le parti hanno raggiunto un accordo per risolvere l’attuale contratto. Il 29enne texano aveva firmato un accordo di collaborazione di due anni (2013-2014) che prevedeva la partecipazione di Ben alla MotoGP come pilota ufficiale Ducati nel team Pramac. Ma dopo i due infortuni alle spalle e il recupero fisico non ancora al 100%, Spies ha deciso di ritirarsi dalle corse: "E' giunto il momento di fermarmi e lo faccio con grande tristezza".
Ben Spies non ha potuto partecipare a diverse gare nella prima parte di questa stagione a causa dei postumi dell'infortunio alla spalla destra, subito nell'ottobre 2012. Fin dai primi test di inizio stagione 2013 era purtroppo apparso chiaro che Ben non si era ancora ripreso pienamente dal suo infortunio e che sarebbe stato necessario un altro periodo di riabilitazione. Sfortunatamente, al suo rientro in gara a Indianapolis in agosto, Spies ha subito un altro brutto infortunio cadendo nel corso delle prove e aggravando le sue condizioni, concludendo così in anticipo la stagione 2013.
Gli interventi chirurgici effettuati in questi mesi dal pilota non gli hanno dato la certezza di riuscire a recuperare le capacità fisiche necessarie per affrontare un'intera stagione di motomondiale, motivo per cui Spies ha deciso, non senza amarezza, di mettere fine ad una carriera ventennale: "Sono deluso, ma voglio comunque ringraziare tutti per l'affetto e il calore dimostratimi in questi anni - dichiara Ben alla stampa -. Quando ho iniziato a correre non avrei mai immaginato di poter raggiungere il livello di successo che ho avuto". Il campione texano chiude la sua personale bacheca con il Mondiale Superbike 2009, tre titoli del campionato americano Ama Superbike e una vittoria in MotoGp.