L'ultima gara della carriera in onore di Marco Simoncelli. Loris Capirossi correrà il Gran Premio di Valencia e poi appenderà la moto al chiodo. Prima di togliere i panni del pilota, però, il 38enne bolognese vuole omaggiare la memoria di Sic, tragicamente scomparso sul circuito di Sepang: "Siamo tutti qui e non abbiamo mai cercato di dimenticare Marco - racconta alla vigilia delle prime prove libere -. E' molto importante perché fa parte della nostra vita e lui ha sempre cercato di fare del suo meglio. Per questo in gara voglio usare il suo numero 58 sulla mia moto".
Capirossi ha partecipato ai funerali nella chiesa di Coriano, visibilmente commosso: "Spero davvero che Marco sia felice del mio gesto e che io possa raggiungere lo stesso risultato che avrebbe potuto ottenere lui - prosegue il pilota della Ducati -. Farò del mio meglio per lui e dopo questa gara mi ritirerò come previsto. Perché io sono felice e dopo 22 stagioni è un buon momento per fermarsi. Ci sono un sacco di piloti forti e sarà bello fare qualcos'altro".
Il tre volte campione mondiale di Borgo Rivola a Valencia saluterà tutti: "Tutte le storie hanno un inizio ed una fine, e la mia è finita - ribadisce Capirossi -. Dopo questa gara ho la mia famiglia e credo di poter fare ancora tante cose buone con la mia vita".