MotoGp, Catalogna: le pagelle

Pubblicato il 3 giugno 2012 alle 15:15:44
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

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Jorge Lorenzo 10


Altra grandissima gara del campione del mondo 2010, che coglie la terza affermazione stagionale consolidando anche il primato in classifica. Parte bene, aspetta che Spies si tolga dai piedi da solo e poi instaura la bella lotta con Pedrosa, dalla quale esce vittorioso con il sorpasso decisivo a sei giri dal termine.

Daniel Pedrosa 9

Come sempre parte a fionda e gira in testa alla prima curva, ma stavolta è davvero in forma e davanti ci rimane per tutta la gara. Non riesce a vincere, ma può essere soddisfatto per il fatto che è molto più incisivo di Stoner. Il problema però è un altro: in classifica Lorenzo ha già 30 punti di vantaggio …

Andrea Dovizioso 8

Dopo il podio di Rossi in Francia, un altro po’ di Italia nei primi tre posti. Stavolta il merito è di Andrea Dovizioso, ottimo terzo a fine gara. Nella prima parte della corsa tiene il passo di Lorenzo e Pedrosa, poi gestisce e nel finale non si fa intimorire da Stoner.

Valentino Rossi 7

Il settimo posto non è ciò che merita, ma la Ducati è questa e comunque è il migliore dei piloti in sella ad una moto della casa di Borgo Panigale. Lorenzo e Pedrosa a parte, non è lontanissimo dal passo di quelli che lo precedono, qualche miglioramento sulla Desmosedici c’è stato ma senza la pioggia la Ducati non vale il podio.

Casey Stoner 6

E’ quarto (dopo 19 podi consecutivi è fuori dai primi tre per la prima volta), risultato deludente visto l’esito delle qualifiche in cui aveva strappato la pole. Incredibilmente prende la paga da Pedrosa, e nella fase centrale di gara lo spagnolo gli rifila a volte addirittura un secondo al giro (!). Perde altro terreno in classifica da Lorenzo, dal quale ha 20 punti di ritardo.

Ben Spies 5

Continua la sua stagione nera, che fin qui gli ha dato solo delusioni. Poteva essere il week-end della rinascita, e la velocità c’era. Sente però la pressione di dover cogliere necessariamente un buon risultato e così nel duello ravvicinato con Pedrosa va largo, cade e riparte ultimo. Risale fino al 10° posto, di certo non il massimo che oggi poteva ottenere.