MotoGP, Catalogna: Lorenzo, è possibile crederci?

Pubblicato il 18 giugno 2018 alle 12:52:32
Categoria: Moto GP
Autore: Matteo Novembrini

Pare essere cambiato il mondo, invece, da quanto ne sappiamo, è cambiato “solo” un serbatoio. Evidentemente, per Jorge Lorenzo è molto di più, perchè dal Mugello in poi ha iniziato a dominare ed in due gare sono arrivate due vittorie, una pole ed un giro veloce.

Una trasformazione che ha dell'incredibile, e che già fa parlare di rimpianti per la Ducati ma anche per Lorenzo, che lascerà una moto adesso (solo adesso, viene da dire) da guidare come vuole lui, con tutta l'eccellente prestazione che ne deriva. Il Mugello è stato il primo indizio, Barcellona è stato il secondo, ne manca un terzo per avere la prova provata che Jorge Lorenzo è finalmente tornato. Cosa che sposta il discorso anche su un altro tema caldo, quello del titolo iridato.

 

 

Il numero 99 con la prova del Montmelò ha agganciato in classifica il compagno Dovizioso, ed ora si trova a quota 66 a -49 da Marc Marquez. La domanda scottante del post-Catalogna è se Jorge possa essere considerato realmente un serio pretendente al titolo. Perchè se si considera tale Dovizioso, vedendo lo stesso ritardo in classifica pare sbagliato non dire lo stesso di Lorenzo, a maggior ragione con queste prestazioni. Perchè complessivamente la Desmosedici è cresciuta e pare poter andar forte, se non proprio su tutte le piste, almeno nella grande maggioranza di queste, aspetto che porrebbe la Rossa di Borgo Panigale al top nelle gerarchie tecniche.

Per contro, i tanti punti persi in avvio di stagione, che al momento pesano tantissimo nell'economia del campionato. In fondo, 49 punti da recuperare ad uno come Marquez sono tanti, considerando anche che è improbabile riuscire a vincere tutte le altre corse e sperare in un nuovo ko di Marc, che di suo ha già due zeri in classifica e difficilmente, alla luce di una classifica per lui molto invitante, incapperà in tanti altri errori. sebbene tutto possa succedere. Quel che è certo è che Jorge Lorenzo non può essere escluso dalla lista dei candidati al titolo (cosa che di per sé è già un successo per il maiorchino, che aveva l'incubo di vivere una stagione simile quella del 2017), le possibilità ci sono, e, anche se non tantissime, meritano di essere sfruttate.