La voce si era fatta sempre più insistente nelle ultime settimane, dalla Germania ora arriva anche l'ufficialità: Daniel Pedrosa si ritirerà a fine stagione. A rendere certa la notizia del ritiro il diretto interessato, che in una conferenza tutta per lui programmata dalla scorsa settimana ha annunciato che la sua carriera terminerà a fine 2018.
"L'anno prossimo non sarò più in MotoGP - esordisce Pedrosa -, questo è il mio ultimo anno nelle corse e la mia carriera si concluderà quest'anno a Valencia. E' stato un lungo processo ed una decisione molto difficile, amo questo sport ma nonostante le buone opportunità che avevo sento di non vivere più le gare con l'intensità di prima, inoltre nella vita adesso ho altre priorità". Dani rinuncia dunque alla possibilità di correre nel 2019 con il neonato team Sic-Yamaha (dove Sic sta per "Sepang International Circuit", perchè sponsorizzato proprio dalla compagnia petrolifera malese Petronas), chiudendo la sua esperienza a quota tre titoli mondiali, uno in 125cc nel 2003 e due in 250cc nel 2004 e 2005. Per sei volte è stato sul "podio" nella graduatoria finale della classe regina, con tre piazze d'onore ed altrettanti terzi posti, con gli infortuni che gli hanno impedito di fare meglio.
Proprio di infortuni parla Pedrosa, non prima di aver ringraziato la casa con cui ha corso per tutta la carriera, la Honda:"Sono stato molto fortunato a vivere questa esperienza, ho avuto una vita incredibile, vincendo gare e mondiali, purtroppo non quello della MotoGP per via di alcune circostanze. Ho realizzato il mio sogno da bambino, ringrazio la Honda, gli sponsor ed i tifosi che mi hanno accompagnato lungo la mia carriera. Ricordo ancora i primi passi, quando ero molto piccolo e non sapevo se ce l'avrei fatta, gli infortuni hanno avuto un'influenza in questa scelta perchè non ti permettono di essere sempre al top. Forse, quel che rimpiango è proprio un fisico più robusto per sopportarli meglio. Darò il 100% da qui a fine stagione, con questo annuncio mi sento un po' più leggero".
Il saluto arriva anche da parte di Carmelo Ezpeleta, gran capo della Dorna:"Proporremo di eleggere Daniel eroe e leggenda della MotoGP in una cerimonia che si terrà a Valencia. Questo non solo per il suo palmares, ma anche per il suo comportamento esemplare, perchè dovrebbe essere un esempio per tutti. E' stato un privilegio averlo avuto come pilota e amico".