Tre gare in tre settimane consecutive, per l'ormai consueto trittico in Asia ed Oceania. Si comincia dal Giappone, cui seguiranno le tappe di Australia e Malesia.A Motegi il fine settimana ha preso ufficialmente il via con la conferenza stampa del giovedì. Scontata la presenza di Marc Marquez, che domenica può conquistare il settimo titolo della carriera, il quinto in classe regina:"Questo non cambia niente - tuona lo spagnolo - , l'obbiettivo è lo stesso degli altri week-end, non c'è stress e non c'è panico, lavorerò duro dalle prime libere e cercheremo di ripeterci a Motegi. Dobbiamo pensare alla vittoria ma anche a gestire i rischi, sappiamo di avere altre chanches nelle prossime gare. I punti raccolti nelle ultime gare sono stati importanti per tenere a distanza i piloti Ducati, che sopratutto nella seconda parte di campionato sono stati molto veloci".Parola a Dovizioso:"La strategia in Thailandia è stata buona fino all'ultimo giro, ho risposto subito quando Marc mi ha passato in curva 5 e forse non è stata la scelta migliore, poi non sono riuscito a preparare bene l'ultima staccata, ma in generale è stato un buon fine settimana. Qui in Giappone possiamo far bene, è una posta favorevole per la nostra moto, cercheremo di vincere e di rimandare la festa di Marquez". Poi Dovi apre ad un futuro insieme:"Tra due anni Marc si ritroverà alla scadenza del contratto ed in tanti lo cercheranno, sarebbe strano se non lo facesse anche la Ducati. Sarebbe bello averlo come compagno di team, potrei accedere ai suoi dati e sarebbe importante per lo sviluppo della moto".
Queste le parole di Vinales:"A Buriram abbiamo trovato un buon bilanciamento della moto, e siamo riusciti a stare davanti con gli altri. Farlo davanti ai nostri tifosi ed ai vertici del team a Motegi è una motivazione in più". Tocca a Rins:"Motegi è una buona pista per noi, siamo fiduciosi ma dobbiamo migliorare, sarà importante farà un buon lavoro da subito" Chiude Pedrosa:"Nelle ultime gare il feeling è migliorato, il problema è sempre stato il primo giro. Devo fare meglio in qualifica e nei primi giri, purtroppo in Thailandia ho spinto troppo e sono caduto".