E' stato un Gran Premio d'Argentina ricco di emozioni e pure di polemiche, quello andato in scena domenica scorsa a Termas de Rio Hondo. Complice una gara disputatasi con pista umida che andava ad asciugarsi, nel mirino della critica sono finite le decisioni dei commissari, sia per come è stata gestita la procedura di partenza sia per quanto riguarda le penalità inflitte a Marc Marquez.
Non poteva tirarsi indietro Carmelo Ezpeleta, Ceo della Dorna, che si esprime così:"E' stata una gara complicata dal maltempo. Per quanto riguarda il via, i piloti avevano il diritto di rientrare ai box, ma partire dalla pit-lane è complicato e pericoloso, per questo si è scelto di partire in quel modo. Si è deciso di far partire tutti gli altri più indietro rispetto al pilota che aveva fatto la scelta giusta e credo sia stata una decisione corrette".
Poi lo spagnolo passa a parlare della condotta del connazionale Marquez e delle punizioni inflittegli dai commissari:"Si è corso in condizioni non facili, e tutti abbiamo visto quel che poi è successo. Non entro nel merito delle decisioni dei giudici, comunque nella prossima Safety Commission ad Austin discuteremo con tutti i piloti in modo da migliorare le cose in futuro".
L'Argentina è dunque archiviata nei risultati sportivi, non nei toni che l'hanno alimentata. Nel fine settimana dal 20 al 22 aprile si tornerà in pista ad Austin per il Gp degli Stati Uniti e c'è da scommettere che del "capitolo Marquez" si parlerà ancora.