MotoGP, Francia: le pagelle

Pubblicato il 18 maggio 2014 alle 15:53:05
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

 
Facciamo un gioco: facciamolo partire dall’ultima posizione ad ogni Gp, ok? Scherzi a parte, sembra non esserci metodo per fermarlo, neanche quando sbaglia e scivola a centro gruppo. Sorpassa e attacca ad ogni giro, per rimontare ed andare a prendersi la quinta vittoria consecutiva. Ha 42 punti di vantaggio nel mondiale: chi lo ferma più?
 
Valentino Rossi      9
Beh, non ci fosse Marquez assisteremmo ai bei vecchi tempi quando il fenomeno della situazione era lui. Adesso purtroppo c’è questo spagnolo, ma al di là di questo sta dimostrando di essere ancora un numero 1, e dopo alcune stagioni ci voleva proprio. Peccato solo per quel lungo, magari almeno un duello con Marquez per qualche curva ce lo avrebbe regalato.
 
Alvaro Bautista     9
Gran bel podio, ci voleva. Aveva iniziato con tre ritiri nelle prime tre gare, ma si è ripreso e questo 3° posto è una grande iniezione di fiducia, per lui e per il team. In una stagione così, dove escluso Marquez i valori in campo non sono chiari, è importante essere sempre lì per ottenere più podi possibili.
 
Pol Espargarò      8
Alla quinta gara in carriera nella classe regina si piazza in prima fila in qualifica e sfiora il podio, e quindi gli vanno fatti i più sinceri complimenti. Ha un ottimo talento, se è riuscito a trovare il passo giusto potremo vederlo stabilmente nei piani alti della classifica.
 
Daniel Pedrosa     8
Con una moto con cui Marquez sta uccidendo il mondiale lui non va oltre il 5° posto, ma almeno ha la scusante che si è appena operato e quindi questo gli permette di prendere comunque un buon voto. Anche se alla nona stagione con la Honda dovrebbe cercare di vincere il titolo …
 
Stefan Bradl       8
Anche per lui vale l’attenuante che si è da poco operato, quindi il 7° posto dopo aver combattuto per il podio è un buonissimo risultato. Dalla prossima gara però deve tornare a combattere per i piani alti, perché Bautista, che come lui è un pilota Honda satellite, è il suo metro di paragone.
 
Andrea Dovizioso     7
Ottima qualifica, bellissima partenza, poi però emergono i limiti di una Ducati non ancora al top e la gara diventa una lotta continua per difendere la posizione. Chiude 8°, non credeva nel podio ma voleva almeno qualcosa di più.
 
Jorge Lorenzo      5
Che gli sta succedendo? Sembra non essere più lui, non riesce a spingere la M1 come sapeva fare negli anni scorsi e gli effetti si stanno vedendo: in appena 5 gare ha rimediato ben 80 punti di distacco da Marquez. Con un Marc ed un distacco così, il mondiale, incredibile ma vero, per lui sembra già finito.
 
Bradley Smith     5
No, stavolta proprio non gira. Mentre il compagno Espargarò, che ha una stagione in meno di esperienza, va in prima fila e lotta per il podio, lui non riesce ad andare oltre la 10° posizione. Deve fare di più.
 
Andrea Iannone      4
Tutte le volte illude e basta. Va sempre forte quando non conta, cioè nel warm-up, per poi vanificare puntualmente tutto con una caduta. E’ finito a terra tre volte in cinque gare, e questo non è di certo il modo di concretizzare un potenziale che per adesso è stato solo sprecato.