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Marc Marquez 10
Un pilota dimostra di essere un fenomeno completo quando porta a casa gare così, perché oggi ha vinto con la strategia, cioè d'astuzia, l'arma segreta in più che in pochi hanno. Azzecca il momento del cambio moto, guida da campione nei primi difficili giri con gomme slick, poi gli altri completano l'opera fermandosi tardi. Quest'anno il Sachsenring non è stata la solita pista-portafortuna: quest'anno probabilmente è stata la tappa decisiva.
Cal Crutchlow 10
Queste gare le ha sempre fatte, perchè il suo problema è sempre stata la costanza, ma quando è in giornata Cal diventa un cliente difficile per tutti. E peccato che si sia fermato tardi, altrimenti con il passo che aveva ci sarebbe stata la possibilità di vederlo duellare persino con Marquez. Super in tutte le condizioni, grandissimo risultato più che meritato.
Scott Redding 9
C'è da immaginare il dispiacere che ha per aver perso il podio praticamente in dirittura d'arrivo, ma in realtà ha ben poco da rimproverarsi. Guida una moto vecchia di un anno, era in fondo alla prima curva, ma ha corso alla grande recuperando posizioni su posizioni fino a sfiorare il podio.
Andrea Dovizioso 8
La vittoria non è arrivata nemmeno oggi, e per certi versi ci sarebbe da deprimersi. Il Dovi corre bene (su una pista sfavorevole alla Ducati, dice lui), è veloce sul bagnato e lo è anche nel finale dopo il cambio moto, tanto che passa alla grande Redding, ma quella testardaggine a non rientrare prima ai box...
Jack Miller 7
Sesto e con un pizzico di rammarico. L'eroe di Assen non riesce a ripetersi in condizioni simili, ma è stato a lungo della partita ed alla fine ha chiuso con un bel 6° posto. Ha da rimproverarsi solo che ha voluto insistere troppo con le gomme da bagnato, altrimenti avrebbe potuto finire anche più avanti.
Hector Barbera 7
Quel giro in qualifica del sabato sono in pochissimi a poterlo fare, su questo non c'è dubbio. Sapeva che restare così in alto sarebbe stato probabilmente fuori portata, ma combatte per tutta la corsa ed alla fine artiglia un buon 9° posto ad una manciata di secondi dalla quinta piazza.
Alvaro Bautista 7
Un'ottima gara ed un bellissimo risultato, un 10° posto che con questa Aprilia che fatica così tanto a progredire è un piazzamento di tutto rispetto. Gioca d'esperienza e non sbaglia niente, strappando un sorriso al suo team nel giorno in cui Bradl deve dare forfait.
Valentino Rossi 5
Se sei il Dottore certi errori non puoi farli, o meglio non dovresti farli, ma evidentemente l'esperienza non è mai troppa. Peccato perché era lì e non doveva più sbagliare, invece questo 8° posto nella domenica in cui Marquez strappa (almeno) mezzo mondiale fa molto male. Stavolta però è solo colpa sua.
Suzuki 4
Vinales 12° ed Aleix Espargarò 14°, evidentemente non era un problema di piloti ma di moto. Mai protagoniste in tutta la gara, le due Suzuki scompaiono dai radar e corrono sempre nelle retrovie, in un Gp in cui invece sarebbe stato bello poter provare il colpaccio.
Jorge Lorenzo 3
In confronto Alain Prost era un mago della pioggia... Quando piove il Lorenzo che martella e che non sbaglia nulla resta a casa, lasciando il posto ad un pilota fin troppo remissivo e fin troppo poco a suo agio. Marquez è fuggito a +48, sarà difficile riprenderlo, soprattutto con queste prestazioni.