Tanta paura per Alex De Angelis, protagonista di un tremendo botto durante le quarte libere del gran premio del Giappone classe MotoGP sul circuito di Motegi. Il sanmarinese del team Ioda è stato disarcionato dalla moto e dopo la caduta è rimasto immobile a terra facendo temere il peggio: il centauro però è apparso subito cosciente, respirava da solo e si muoveva, ma è stato comunque portato in elicottero all'ospedale di Dokkyo per ulteriori accertamenti.
La dinamica dell'incidente sembra abbastanza chiara: la moto ha sbandato all'uscita della curva 9 ed è andata sbattere contro il guard rail. De Angelis, disarcionato, è andato poi a impattare con la parte interna dello stesso guard rail: dopo i primi momenti di paura ha dato segni di vita, lì è immediatamente arrivata l'ambulanza e i medici lo hanno stabilizzato prima di trasportarlo in ospedale dove i primi esami hanno evidenziato delle contusioni ai polmoni.
Negli attimi successivi all'incidente Giampiero Sacchi, responsabile del team Ioda, ha detto: "È cosciente, muove le gambe, ma è pieno di botti e molto dolorante". Mentre il responsabile della Clinica Mobile, il dottor Zasa, aveva aggiunto: "È una situazione di media gravità".