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Jorge Lorenzo 10
Da essere l'unico dei fantastici 4 a non aver vinto nemmeno una gara, ad essere l'unico a parte Marquez a vincerne più d'una. Peccato per una prima parte di stagione scialba, nella seconda complessivamente é stato il migliore, contando che questa è la settima volta consecutiva che termina a podio. E che soddisfazione vincere a Motegi!
Marc Marquez 10
Non è una sorpresa che abbia vinto il titolo, che lo avrebbe vinto lo si era capito già dopo poche gare. Restava da scegliere il modo in cui vincerlo: o da ragioniere o alla Marc Marquez. Lui ha scelto il modo a lui più congeniale, rischiando anche più del dovuto ma dando sempre il massimo.
Valentino Rossi 8
Un altro bel podio, e con questo fanno 10 su 15 gare. Numeri che scacciano quella paura di non essere più all'altezza e che invece accrescono la convinzione di potersela ancora giocare. Per quanto riguarda oggi, gara di sostanza chiusa vicinissimo ai primi due.
Andrea Dovizioso 8
Bellissimo week-end per lui, che comunque un pochino di rammarico ce l'ha: dopo una pole fantastica voleva un podio, e per quanto fatto in questa stagione se lo sarebbe meritato tutto. Le sue indicazioni sono state fondamentali per la rinascita Ducati.
Andrea Iannone 7
Troppo veloci i primi cinque per poterli stare dietro, così la sua preoccupazione diventa tenere dietro Bradl e conquistarsi un sesto posto comunque molto buono.
Pol Espargaró 7
Un ottavo posto che non è il miglior risultato stagionale ma che è comunque da tenere in considerazione, visto che chiude non troppo lontano dalla quinta piazza. Inoltre, è il migliore delle Yamaha dopo Lorenzo e Rossi.
Daniel Pedrosa 6
Da uno che deve tenere aperta la corsa al titolo ti aspetti ben altro, di certo non una gara accorta come la sua in cui si avvicina al podio solo nel finale. Confronto imbarazzante con Marquez.
Alvaro Bautista 5
Decisamente insufficiente. Chiude decimo ad oltre mezzo minuto, considerando che guida una Honda satellite non va bene. Il suo riferimento dovrebbe essere Bradl, visto che anche il tedesco é su una Honda satellite, ma in Giappone il confronto è stato impietoso.
Alexia Espargaró 5
Anche per lui fine settimana difficile, che si conclude con una gara fatta tutta nelle retrovie chiusa con un indecoroso dodicesimo posto, un risultato di certo non in linea con le aspettative.
Cal Crutchlow 4
Dopo un gran podio ad Aragona torna nei meandri della mediocrità, anzi non ne ha nemmeno il tempo visto che pronti via ed é già a terra. Con una Ducati così, si dovrebbe fare molto meglio.