MotoGP, Giappone: la presentazione

Pubblicato il 7 ottobre 2014 alle 18:15:12
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Quattro gare alla fine, quattro match point a disposizione. Difficile che uno come Marc Marquez, per altro già reduce da due errori evitabilissimi, sia in grado di fallirli tutti quanti. Diciamo che non è proprio il tipo di persona in grado di farsi sfuggire un titolo mondiale. Si va a Motegi e già si contano le varie combinazioni che porterebbero il fenomeno spagnolo al sua secondo alloro iridato. Scenario scontato già da un bel pezzo, soprattutto dopo quella sfilza di 10 trionfi consecutivi che hanno praticamente "ucciso" il campionato, ma adesso anche la matematica sta dando il colpo di grazia agli avversari. Il titolo per Marc è veramente dietro l'angolo: in caso di vittoria il titolo sarà suo, ma anche in caso di secondo o terzo posto, gli basterà chiudere davanti a Pedrosa e Rossi per laurearsi ancora campione.

In Giappone ci sarà però una bella lotta per la vittoria, perché al momento Marquez, Pedrosa, Lorenzo e Rossi sono teoricamente tutti quanto in grado di vincere. La lotta per il secondo posto in campionato, ammesso che interessi a qualcuno, si fa sempre più interessante, e ognuno dei contendenti alla medaglia d'argento, dopo essere stato all'ombra di Marquez vuole salvare la sua stagione. La gara di Motegi è importante anche per Yamaha e Honda, che davanti al pubblico di casa si sfidano per dare una prova di forza davanti ai propri connazionali, nel Gp più sentito da entrambe le case. Lo sa Rossi che parla proprio di questo:"Per la Yamaha questo è il Gp di casa, ci tengo a far bene. La moto è migliorata costantemente, l'incidente di Aragon è passato e sono fiducioso".