Vince Dani Pedrosa, ma a sorridere a Motegi è soprattutto Valentino Rossi. Lo spagnolo della Honda trionfa in rimonta nel Gran Premio del Giappone, tornando ad un successo che mancava dal 17 agosto 2014, nel GP Repubblica Ceca: primo successo stagionale per 'Camomillo', 50esimo in carriera. Dietro di lui si piazza il 'Dottore', che nella prima parte di una gara bagnata soffre la fuga di Lorenzo ma poi lo 'sbrana' a cinque giri dalla fine, quando il rivale va lungo alla Curva 3 e dà via libera al pesarese: sono 18 i punti di vantaggio in classifica a tre gare dalla fine.
Gara condizionata da una pioggia che sembra dover scombinare i piani dei piloti, in realtà dopo la partenza tutto scorre liscio senza che si debba ricorrere al cambio moto. Ad azzeccare la strategia è innanzitutto Pedrosa, che si produce in una seconda parte di gara strepitosa con una rimonta super su Rossi e Lorenzo. E poi c'è il Dottore, che lascia sfogare Lorenzo, sembra andare in crisi di fronte ai temponi del compagno di squadra e invece poi si riavvicina e piazza la zampata, guadagnando altri 4 punti in classifica piloti.
A tre gare dalla fine Valentino è a quota 283 mentre Lorenzo, in una gara che sulla carta doveva essere favorevole alle sue caratteristiche, è solo a 265. Gomme distrutte per il maiorchino, il cui calo nella seconda parte di gara è da attribuire sia al degrado delle mescole che al problema alla spalla. Gara difficile per Marquez, quarto ma mai realmente in bagarre col trio di testa. Quinto c'è Andrea Dovizioso, peccato per Andrea Iannone e Danilo Petrucci: il primo parcheggia la sua Ducati per un problema tecnico, il secondo cade ed è costretto al ritiro. Prossimo appuntamento tra una settimana a Philip Island per il GP Australia.
