MotoGP, Germania: le pagelle

Pubblicato il 2 luglio 2017 alle 16:33:20
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

{foto}
 
 
Le pagelle del Gp di Germania
 
 
Marc Marquez 10
Vive a Cervera, lo stesso posto in cui è nato, ma farlo cittadino onorario di Austin e Sachsenring a questo punto pare il minimo. La Sassonia ormai è terra di casa, con questa fanno otto di fila, cinque in classe regina, anche se forse è stata una delle più difficili, con il ritmo che gli è toccato sostenere per tenere Folger buono lì dietro. Va in vacanza da capoclassifica e non è poco.
 
Jonas Folger 10
Quando si dice aria di casa. Sul comodino tiene con cura il sogno, e lo culla fino a tre giri dal termine, quando il calo delle gomme equivale ad un pizzicotto che lo desta dal sogno, ma va fin troppo bene così: eroico nella corsa di casa, nessuno era mai riuscito a fare trenta giri negli scarichi di Marquez al Sachsenring con un mezzo inferiore.
 
Alvaro Bautista 9
Ha trovato la giusta alchimia tra moto e squadra ed i risultati si vedono, perchè va forte da un po' e si prende più volte il lusso di starsene lì con chi in teoria dovrebbe stargli agevolmente davanti. Miglior ducatista di giornata, non era facile partendo dalla quarta fila.
 
Maverick Vinales 8
Nonostante tutto può sorridere, perchè partire 11° su una pista su cui sorpassare è più difficile che altrove e chiudere in quarta posizione va più che bene, soprattutto alla luce di un altro fine settimana difficile per le Yamaha ufficiali. Punti importanti per il campionato e soddisfazione di battere Rossi.
 
Aleix Espargaro 8
Quando la moto risponde riesce sempre a fare cose egregie, questo 7° posto è una buona cosa in una domenica in cui nessuno di quelli più veloci cade o si ritira, il percorso di crescita suo e dell'Aprilia procede bene.
 
Daniel Pedrosa 7
Ok, va sul podio ma Marquez gli rifila più di 10”, quindi un voto superiore non ci sta. Prova a stare con Marc e Folger, i due però se ne vanno e lui ragiona, capendo al volo che non ha senso spingere ancora prendendosi rischi inutili. Tra l'altro, si era presentato al Sachsenring a -28 dalla vetta e se ne va a -26, quindi il 3° poso va più che bene.
 
Valentino Rossi 7
Boh, vacci a capire qualcosa con questa Yamaha. Sale in moto sapendo di doversi aspettare un po' di tutto, corre cercando di massimizzare il risultato e la quinta posizione ci può stare, anche se avrebbe voluto finire almeno davanti a Vinales. Vacanze a -10 dalla vetta, se si conta una caduta e tre gare a lottare con la moto più le difficoltà iniziali è da firma.
 
Pol Espargaro 7
Porta la Ktm in Q2 e poi le regala tre punti alla domenica, c'è tutto per dire che ha vissuto un ottimo fine settimana, nonostante in gara siano nuovamente emersi tutti i limiti che la sua moto ha.
 
Andrea Dovizioso 6
Come velocità e risultati è un passo indietro rispetto alle ultime uscite, si era presentato al via con una moto molto cambiata nel set-up perchè voleva sentirsi più a suo agio sulla Desmosedici rispetto alle prove, la mossa è giusta fino ad un certo punto ma non commette errori, cosa tutt'altro che scontata con i problemi di gomme che aveva.
 
Cal Crutchlow 6
Considerando che su questa pista la Honda era un pelo avanti agli altri, era lecito aspettarsi di più. Lotta per tutta la gara, ci prova ma non va oltre il 10° posto.
 
Bradley Smith 6
Due punti, deve guardarsi da Kallio, che correva da wild card ma che gli è arrivato molto vicino...
 
Jack Miller 6
Chiude la zona punti.
 
Mika Kallio 6
Fine settimana di tutto rispetto per la wild card Ktm, conosce benissimo la moto perchè praticamente l'ha “cresciuta” lui (si è sobbarcato tanti chilometri di test nello sviluppo del progetto), correre non è fare il collaudatore ma lui risponde bene alla chiamata facendo segnare buoni tempi ed arrivando molto vicino al pilota ufficiale Smith.
 
Johann Zarco 5
Stavolta in casa Tech3 ci va lui dietro la lavagna, perchè mentre Folger sogna la vittoria nel duello con Marquez lui si ritrova a fare a sportellate per risalire da una posizione di partenza pessima, colpa di una qualifica tremenda. Magari il passo non sarebbe neanche malissimo, solo che quando devi rimontare e sorpassare i tempi si alzano senza che tu possa farci niente.
 
Jorge Lorenzo 5
Azzarda la doppia morbida e per certi versi ci sta, perchè poteva essere l'asso nella manica. Non piove e questo lo grazia, ma comunque non è una domenica da ricordare: dopo essersi fatto vedere per qualche giro in posizioni un po' più nobili, scompare e chiude 11°:
 
Danilo Petrucci 5
Sorpresa in negativo della domenica, ci saranno fiumi di dati da analizzare in casa Pramac per capire come mai le gomme oggi abbino avuto qual comportamento. Forse un set difettoso? Potrebbe essere un'ipotesi, cioè che è certo è che dopo una qualifica grandiosa voleva almeno il podio, andare in vacanza così fa male.
 
Karel Abraham 5
Non lontanissimo dalla zona punti, ma non basta ancora.
 
Tito Rabat 5
Nel gruppone della bassa zona punti, ma ne resta escluso. Per l'ennesima volta.
 
Loris Baz 5
Fa una fatica tremenda a strappare tempi buoni, domenica molto molto difficile.
 
Scott Redding 4
Fine settimana a dir poco disastroso, penultimo in griglia e sul traguardo con circa un minuto (!) di distacco. Bautista con la Gp16 fa faville, lui solo tanta fatica.
 
Alex Rins 4
Schwantz lo ha risparmiato dalla sue critiche, scusandolo in quanto debuttante e per l'infortunio avuto. Scuse parziali, perchè comunque dall'infortunio sono passati mesi ma non sembra fare passi avanti, restando sempre lì, cioè in fondo al gruppo, dietro anche a moto private e vecchie.
 
Andrea Iannone 4
Da Schwantz sono partite bordate, che serva una svegliata è fuori dubbio. Sarebbe stata l'ennesima gara anonima, si fa inquadrare solo per la caduta ed è l'ennesimo colpo sul morale di un pilota che deve ritrovarsi. Sfrutti bene la vacanza.
 
Alex Lowes 4
Siamo sicuri che la MotoGp sia la sua categoria? Cose buone da inizio anno non ne ha fatte vedere, Aleix Espargaro invece dimostra che questa Aprilia può fare qualcosa di interessante. Venisse silurato non sarebbe una sorpresa.
 
Hector Barbera 3
Si becca un ride through immediato, non lo esegue e viene squalificato.