MotoGP, Repubblica Ceca: la presentazione

Pubblicato il 3 agosto 2017 alle 12:41:10
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

In cinque in lotta quando siamo a metà, ma solo uno la spunterà alla meta. Nove gare andate, altre nove ancora da correre a partire da Brno, la tappa che mette fine alle vacanze estive e ci fa tuffare nella seconda parte del mondiale, una “verifica d'ingresso” subito tosta ed importante.
 
Tutte le squadre sono state impegnati in test privati, con la Honda che ha scelto di portarsi avanti con il lavoro svolgendo le sue prove proprio in Repubblica Ceca, per presentarsi nelle migliori condizioni su una pista che ha visto la Honda vittoriosa in cinque delle ultime sei edizioni, nonostante nel 2016 il successo fu colto non dal team ufficiale ma da quello privato di Lucio Cecchinello con Cal Crutchlow. Marc Marquez riparte dalla testa della classifica iridata, consapevole che ci vorrà ancora molto per laurearsi di nuovo campione, consapevole che quello di quest'anno è uno dei mondiali più tirati degli ultimi anni: Vinales si trova ad appena cinque punti, Dovizioso a sei, Rossi a dieci e Pedrosa più staccato (-26) ma ancora non del tutto fuori dai giochi.
 
Per quanto riguarda la Yamaha, la squadra si è concentrata sul nuovo telaio (ma non solo) per evitare il ripetersi di spiacevoli situazioni come quelle di Jerez e Barcellona, con la M1 a faticare a stare in pista con una usura eccessiva delle gomme. Ma i piloti ci sono e hanno tutta l'intenzione di portare a casa il titolo, così come sta sognando Andrea Dovizioso, protagonista di un'incredibile prima parte di campionato che lo ha portato a pochi punti dalla vetta della classifica dopo esserne stato addirittura padrone. Andrea conta sugli sviluppi della Ducati e non vuole smettere di lottare, nonostante dovrà vedersela con veri e propri fenomeni.
 
Vedremo inoltre se le vacanze hanno portato un po' di serenità anche tra chi invece deve presentarsi in Repubblica Ceca con tutt'altro piglio, ed i primi nomi che vengono a mente sono quelli di Jorge Lorenzo ed Andrea Iannone. Il primo ha faticato ad adattarsi alla Desmosedici, mentre il secondo è naufragato nella situazione Suzuki, a volte anche per mano sua. Entrambi hanno voglia di riscattarsi e di farsi valere, ed in questo “girone di ritorno” avranno tutto il tempo per rifarsi.
 
Il circuito Il tracciato che ospita il Motomondiale è stato ricavato all'interno di un vecchio e lungo circuito che fu costruito negli anni Venti e l'impianto moderno fu ultimato nel 1987 per dare vita a una pista che misura 5.403 metri e che conta 15 curve, e che ha fatto dei saliscendi e dei tanti cambi di direzione sinistra-destra e viceversa il suo tratto più tipico.
 
Albo d'oro I numeri del GP della Repubblica Ceca dicono che Valentino Rossi, con i suoi 5 successi nella classe regina, è il pilota più vincente. Dietro di lui Giacomo Agostini, a quota 4, mentre tra i piloti in attività si contano due vittorie a testa per Pedrosa e Lorenzo e una per Marquez e Crutchlow.
 
 
 
 
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