MotoGP, Spagna: le pagelle

Pubblicato il 7 maggio 2017 alle 17:57:12
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle del Gp Spagna di MotoGP
 
Daniel Pedrosa 10
L'aria di casa gli fa bene, ed è tutto un altro Pedrosa quello che va in pista a Jerez: veloce e solido, sceglie le gomme giuste e fila per tutta la gara, rispondendo a tono nei tempi quando Marquez si avvicina. Vittoria più che meritata.
 
Jorge Lorenzo 9
Dopo tre gare di delusioni oggi è giorno di fiesta. Se lo merita perchè ha corso bene, ed un po' come per Pedrosa il domani può essere un po' più roseo, per uno come lui che vive tanto, troppo, sull'onda dell'emozione. La squadra si fida della sua scelta di gomme, hanno fatto bene.

Marc Marquez 8
Mah, e meno male che a Jerez dovevano essere le Yamaha le favorite. I veri missili sono le Honda, che scappano e non si fanno più riprendere. Forse confidava di poter riprendere Dani, ma oggi il compagno era troppo veloce persino per lui, che ragione e si accontenta della seconda piazza.

Johann Zarco 8
Applausi rumorosi per lui, velocissimo e miglior Yamaha della giornata. Parte come un forsennato poi si placa ma sempre tenendo un gran passo, chiude vicino ad un podio che se continua così non può non arrivare.

Andrea Dovizioso 7
Stavolta Lorenzo lo batte, ma la sua domenica resta positiva. Non era facile rimontare dalla 14° posizione, però lui si arma di pazienza e ci riesce, concludendo con un buon 5° posto.

Danilo Petrucci 7
La Ducati in gara va meglio del previsto, così anche lui fa la sua corsa egregia con un buon 7° posto, peraltro non lontano dalla Desmosedici ufficiale del Dovi.

Aleix Espargaro 7
Caposquadra Aprilia concreto ed affidabile, corre bene e chiude 9°.

Maverick Vinales 6
Vai a sapere cosa è successo alle Yamaha ufficiali. Si ritrova a combattere con una freccia spuntata e fa quel che può, cercando più o meno di gestire la situazione. In queste condizioni l'obbiettivo è rosicchiare qualche punto a Rossi e ci riesce.

Jonas Folger 6
Chiude 8° e porta a casa qualche punto, ma se si guarda il confronto con Zarco...

Scott Redding 6
Vicino alla top 10, fa quel che può con una Desmosedici versione 2016.

Hector Barbera 6
Vince in volata il duello con il compagno Baz, portando a casa 4 punti.

Loris Baz 6
Battuto dal compagno Barbera per appena 12 millesimi.

Bradley Smith 6
Dopo tante difficoltà qualche segnale di ripresa, visto che porta la Ktm a punti mettendosi dietro altre tre moto.

Karel Abraham 6
Un punto.

Valentino Rossi 5
Una giornata a dir poco disastrosa. Talmente in difficoltà che nel finale neanche riesce ad impostare bene le curve, ci sarà tanto da analizzare in casa Yamaha. Quasi del tutto dilapidato il vantaggio in classifica, non ci voleva.

Tito Rabat 5
A terra dopo un terzo di gara nella corsa di casa.

Cal Crutchlow 5
A Jerez la Honda va forte davvero, peccato non averne approfittato, tra l'altro in una corsa che, partendo dalla prima fila, prometteva bene. Ogni tanto torna il vecchio Cal...

Jack Miller 5
Puoi anche avere ragione, ma mica puoi permetterti di prendere a spintoni un rivale, come se lui di errori in carriera non ne avesse mai fatti. Doppia caduta, con la moto e di stile.

Alvaro Bautista 5
Caduto e per di più preso a spintoni, non una bella domenica a casa.

Pol Espargaro 5
Smith fatica ma riesce a portare a casa 2 punti, peccato essere finito fuori quasi subito.

Alex Lowes 4
Correva?

Takuya Tsuda 4
La solita storia di tanti altri collaudatori: bravissimo a sviluppare la moto ed a carpirne ogni aspetto, ma quando si tratta di andare forte davvero... Si becca un minuto e mezzo (!) con tempi osceni, speriamo per la Suzuki che Rins si rimetta in fretta.

Andrea Iannone 4
Così butta via se stesso, ancora prima che e gare. Succedeva spesso in Ducati e sta accadendo ancora in Suzuki, dove era atteso ad un salto di maturità, ma non è questo che fa un caposquadra. A terra a Losail e Jerez, jump start in Argentina: tre gare su quattro buttate via.