Tutto come prima. O quasi. Lorenzo in fuga, Pedrosa ad inseguire, Stoner in difficoltà. Dopo qualche settimana di ecstasy, il Motomondiale sembra tornare alla sua forma caratteristica della stagione 2012. Un Lorenzo in forma smagliante, troppo forte per il duo Honda sempre costretto ad inseguire. La gara di Assen, con il ritiro del pilota Yamaha, aveva dato un po’ di linfa ad un campionato che sembrava diventare a senso unico, ma poi la caduta di Stoner al Sachsenring ed il ritorno di Lorenzo al Mugello hanno ridato quella situazione che vede ormai in Jorge il grande favorito per il titolo. In Italia ci si attendeva il proseguimento della rimonta di Pedrosa, che però niente ha potuto contro la superiorità del connazionale, involatosi sin dalla prima curva verso la vittoria.
A Laguna Seca, il favorito è ancora Lorenzo, e non potrebbe essere altrimenti. Sui sali e scendi ad est di Monterey, che trovano il loro apice nella bellissima quanto temuta “Cavatappi” (“The Corkscrew” in inglese), il fenomeno spagnolo, vista la superiorità mostrata al Mugello, potrebbe dare una prima mazzata al mondiale 2012. Siamo ormai a metà campionato, ed in America inizierà il girone di ritorno. Con 19 punti su Pedrosa e 37 su Stoner, in caso di ulteriore vittoria Lorenzo potrebbe iniziare una fuga decisiva verso il titolo. Il tutto dipenderà dai suoi avversari, in particolare Stoner, protagonista di altalenanti risultati negli ultimi tempi. Se lui, e possibilmente anche Pedrosa, si decidessero a fare gioco di squadra e ad iniziare a sottrarre punti a Lorenzo, la rimonta Honda è possibile, altrimenti il campionato non faticherà a trovare un suo padrone.
Oltre a Stoner, chi punta ad un riscatto a Laguna Seca, è Nicky Hayden, padrone e beniamino di casa. Dopo la convincente prova del Mugello, la Ducati spera di continuare quel lento recupero che si è rivelato molto più difficile del previsto: “Laguna è una pista che amo - dice Nicky, che qua nel 2005 ottenne il primo successo della carriera - ed il pensiero di correre davanti al mio pubblico mi emoziona. Nelle ultime gare siamo migliorati, ma mano a mano che ci avviciniamo ai più forti, progredire diventa sempre più duro.” In effetti, la casa di Borgo Panigale ha mostrato segnali di ripresa, e non a caso Rossi al Mugello ha chiuso 5°, miglior risultato stagionale sull’asciutto. Forse è stato il pubblico a spingerlo, ma dato che anche in America il tifo rosso è sempre molto presente, speriamo che possa dargli nuovamente una mano, a lui ed a Nicky.
Gp Usa: la scheda
Circuito: Laguna Seca
Lunghezza: 3,610 km
Giri: 32
Data: 27- 29 luglio 2012
Orario: 14,00 (23,00 ora italiana)
Round: 10
L’albo d’oro
Vittorie piloti
3- Wayne Rainey (1989,1990,1991)
2- Nicky Hayden (2005,2006)/ Casey Stoner (2007,2011)
1- Eddie Lawson (1988)/ John Kocinski (1993)/ Luca Cadalora (1994)/ Valentino Rossi (2008)/ Daniel Pedrosa (2009)/ Jorge Lorenzo (2010)
Vittorie squadre
7- Yamaha (1988,1989,1990,1991,1994,2008,2010)
4- Honda (2005,2006,2009,2011)
1- Cagiva (1993)/ Ducati (2007)