Situazione a due facce in casa Ducati, con Dovizioso più che contento della Desmosedici, sulla quale ha intrapreso una strada di sviluppo che a lui sta dando ottimi risultati. Non è così per Lorenzo, scivolato paurosamente indietro dopo le buone impressioni nei test in Malesia. Va pure peggio alla Yamaha, dove Rossi e Vinales stanno patendo gli stessi problemi di usura gomme e scarico a terra della potenza legati all'utilizzo dell'elettronica. La situazione per loro è critica, ed a complicare le cose ci si mette il fatto che Zarco, a bordo della Yamaha satellite versione 2016, abbia staccato il secondo miglior tempo nell'arco dei tre giorni. Sorrisi per Rins, veloce con la Suzuki, Morbidelli, Petrucci e Miller, difficoltà invece per Iannone e Redding, con quest'ultimo alle prese con un non facile adattamento con la Aprilia.
Come detto, questa sarà l'ultima sessione di test collettiva prima di fare i bagagli e spedire tutto in Qatar per la prima prova stagionale. Servono risposte, per tutti, altrimenti il rischio sarà quello di affrontare con difficoltà il primo Gp dell'anno.
Articolo scritto da Matteo Novembrini