MotoGp, Indianapolis: la scheda

Pubblicato il 16 agosto 2012 alle 14:19:58
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

E’ finita, nel modo in cui tutti si aspettavano ma che nessuno osava voler credere. E’ la fine del sogno italiano, la fine del binomio che avrebbe dovuto scrivere le pagine più belle della storia del Motomondiale. Rossi che vince sulla Rossa, un gioco di parole che resterà tale per sempre. Ci hanno provato, è andata male. Il matrimonio tra Valentino e la Ducati si chiude qui, e forse è meglio così. Ognuno ha cercato di venire incontro all’altro, ma i risultati non sono mai arrivati. Per più di un anno e mezzo si è lavorato, sudato, ma è stata tutta fatica sprecata. Rossi ha 33 anni, non potrà proseguire all’infinito e quindi la voglia di tornare ai vertici su una moto vincente per chiudere in bellezza una carriera irripetibile si è fatta sentire. La Ducati dal canto suo non poteva trattenere il pilota, ed ha fatto bene così: Audi ha promesso di investire nel progetto MotoGp, e per la casa di Borgo Panigale è il momento di voltare pagina. Il futuro si dovrebbe chiamare Dovizioso o Iannone.

Per gli italiani dunque, la stagione 2012 termina qui. Rossi e Ducati cercheranno di chiudere in maniera dignitosa due anni fallimentari, mentre Dovizioso, che a questo punto non può più sperare nella Yamaha ufficiale, nonostante l’ottima stagione con la Tech3 dovrà per forza di cose accontentarsi nuovamente di una clienti o provare a sposare il progetto Ducati. Andrea ha fatto il possibile, ha dimostrato di essere veloce, ma la Yamaha non ha voluto puntare su di lui ed a questo punto al forlivese non resta altro che confermarsi sui livelli della prima parte di stagione, anche se le motivazioni possono venir meno.
 
Inutile dirlo, il futuro di Rossi dava più interesse anche della lotta all’iride, in un campionato che ha visto tre piloti sopra tutti gli altri. Lorenzo è il grande favorito, ma Pedrosa e Stoner, distanti rispettivamente 23 e 32 punti, vogliono provare a dar filo da torcere al campione del mondo 2010. Sul tracciato di Indianapolis, entrato nel Motomondiale nel 2008 con un disegno prodotto appositamente per la MotoGp, i tre protagonisti hanno colto entrambi una vittoria, e stavolta sarà interessante vedere chi la spunterà. Se Jorge trionferà di nuovo, potrebbe ipotecare il titolo, se invece vincesse uno degli alfieri Honda, beh, sarebbe tutta un’altra storia.
 
Gp Indianapolis: la scheda
 
Circuito: Indianapolis
Lunghezza: 4,192 km
Giri: 28
Data: 17-19 agosto
Orario: 14,00 (20,00 ora italiana)
Round: 11
 
L’albo d’oro
 
Vittorie piloti
 
1- Valentino Rossi (2008)/ Jorge Lorenzo (2009)/ Daniel Pedrosa (2010)/ Casey Stoner (2011)
 
Vittorie squadre
 
2- Yamaha (2008,2009)/ Honda (2010,2011)