La morte di Marco Simoncelli scatena reazioni di commozione e cordoglio anche nel mondo della musica. Il "Sic", oltre che essere un pilota di Motogp e un personaggio fuori dalla pista, era anche un grande appassionato di rock. E il cantante Lorenzo Cherubini, ossia Jovanotti, lo ricorda così sulla sua pagina ufficiale di Facebook: "Io ho una strana convinzione: credo che un sorriso vero, la cosa più volatile in natura, sia in realtà una porta che si apre verso l'infinito,verso l'aldilà. Il prima, il dopo, il sempre".
Jovanotti ha pubblicato sulla sua fan page un' immagine in cui lui è immortalato in compagnia del compianto Simoncelli e di Valentino Rossi. "Ieri mia moglie ha ritrovato questa foto con il Sic e con Vale fatta in un giorno di qualche anno fa in giro in moto per il nostro appennino - prosegue la star, che ha venduto oltre 250mila copie con l'ultimo album "Ora" - . Sono insieme a due grandi campioni che quella mattina erano due 'pischelli' su due enduro a divertirsi come sempre, a sfidarsi, a ridere, a toccare il limite".
Il cantante racconta i tristi attimi vissuti nel giorno dell'incidente ma invita a guardare avanti, come avrebbe voluto il giovane pilota romagnolo. "L'ho guardata per tutto il giorno e stamattina l'ho riguardata di nuovo, come prima cosa della giornata. Quel sorriso del Sic al centro - scrive Jovanotti - mi ha scaldato il cuore, mi ha dato una spinta: ho risentito la sua voce da 'patacca' che mi ha detto di alzarmi, di continuare a girare, di migliorare i tempi, di divertirmi più che posso, di impegnarmi più che posso, di vivere più che posso".