Un successo dal sapore di addio. Jorge Lorenzo trionfa al Mugello al termine di una gara in solitaria, condotta dall'inizio alla fine. Una prestazione straordinaria dello spagnolo e della Ducati, che non servirà però a convincere il maiorchino a restare nella scuderia di Borgo Panigale anche nella prossima stagione. Una separazione annunciata ormai da qualche giorno e che trova conferma dalle parole del cinque volte campione del mondo: "È già troppo tardi, e non è che oggi ho vinto perché correvo senza pressione - spiega lo spagnolo -. Se mi avessero dato questi pezzi sei mesi fa, i risultati sarebbero arrivati molto prima. Gigi Dall’Igna ha creduto in me, ma forse non al 100% e anche un po’ troppo tardi: se avesse creduto in me un po’ prima, magari sarei potuto restare in Ducati".
Lorenzo risponde per le rime anche a chi, recentemente, ha criticato le prestazioni del maiorchino: "Con la Ducati sapevo che sarebbe servito tempo, servivano determinati cambiamenti tecnici per esprimere il mio potenziale - prosegue il fresco vincitore del Mugello -. Peccato che la Ducati non mi abbia dato questi pezzi prima, perché se avessi preso qualche podio e la vittoria alcuni mesi prima e alcune gare prima… però adesso non serve pensare al passato. Molta gente pensa che io abbia trovato scuse, ma non è così. Con il serbatoio come volevo e i pezzi che volevo, oggi ho vinto". Il futuro del pilota spagnolo è ancora tutto da scrivere ma, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe anche decidere di tornare in Yamaha, magari al fianco di Valentino Rossi: "Lo saprete tra sette giorni", taglia corto Jorge Lorenzo.