MotoGP, Malesia: la presentazione

Pubblicato il 21 ottobre 2014 alle 21:08:08
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

I giovani cadono, arrancano, sbagliano. Lui invece è l'unico che in gara non mette mai una ruota fuori posto, che si sente sempre a suo agio, che porta a casa una vittoria più che meritata. Il tempo passa ma Valentino Rossi è sempre lo stesso, con la stessa voglia di vincere e la stessa freschezza di un ragazzino. Vincere non potrà farlo, perchè Marquez il titolo se lo è già messo in tasca, ma gli resta un secondo posto nel mondiale a cui tiene tanto, più dei suoi avversari. Perchè a Lorenzo e Pedrosa la piazza d'onore interessa relativamente, almeno non quanto al Dottore, che dopo anni dai risultati non degni della sua carriera ha bisogno soprattutto per se stesso di un risultato, di un segnale che possa fargli capire quanto ancora vale (e scusateci il gioco di parole). Ne ha bisogno, per un'iniezione di fiducia in vista dell'anno prossimo, in cui, magari senza una partenza sprint di Marquez come avvenuto quest'anno, chissà se l'esperienza non potrà fare la differenza.

Quel che sta facendo Rossi, dopo tre stagioni sotto tono, è qualcosa di meraviglioso, quasi quanto il campionato disputato da Marquez. Il quale, dopo essere partito con 10 vittorie di fila, ha commesso alcuni errori che gli hanno fatto perdere alcune gare. Ma dopo una stagione così possono starci alcuni errori, l'importante è non commetterli più. “E' stato un peccato – racconta lo spagnolo- aver perso la gara in quel modo, ma stavo provando una nuova tattica di gara ed un errore può capitare, per fortuna è avvenuto a titolo già vinto. In Malesia voglio vincere”. Malesia che arriva subito, pochi giorni dopo la gara australiana, nell'ultima tappa del trittico Giappone-Australia-Malesia che ha visto i piloti sempre impegnati nelle ultime tre domeniche. Sarà una gara difficile perchè la pista è tortuosa ed il caldo malese si fa sempre sentire ad ogni fine sessione, ma attenzione ad eventuali scrosci di pioggia che quando arrivano in Malesia sono davvero tremendi.

Ovviamente il pensiero va a quanto accaduto due anni fa su questa pista, quando Marco Simoncelli morì in seguito all' incidente che tutti ricorderanno. A qualcuno tornare su quella pista darà un po' di emozione, come forse capiterà a Valentino. Che magari, dopo aver vinto a Phillip Island, va a Sepang ancor più carico, e con un motivo in più per trionfare ancora: vincere per il Sic.