Non si calmano le polemiche intorno al GP d'Argentina, seconda gara della MotoGP, che ha visto trionfare Cal Crutchlow: l'oggetto del contendere, ovviamente, è sempre lo scontro tra Marc Marquez e Valentino Rossi. In molti hanno chiesto la stop per un GP per lo spagnolo, già penalizzato con 30'' sul tempo finale che l'hanno fatto scivolare in 18a posizione, e le parole di VR46 hanno poi riacceso il vento della polemica. Il Dottore aveva svelato di ''avere paura di Marquez'', e che lo spagnolo a suo dire ''sta alzando troppo l'asticella nei sorpassi'', ed ''è pericoloso''. Un duro attacco al quale Marquez aveva risposto ricordando gli errori di Valentino Rossi nel passato, e quest'oggi lo spagnolo è intervenuto nuovamente sull'argomento durante un'intervista alla brasiliana Spor TV.
''Con Rossi ho sbagliato. Ho preso una pozza d'acqua, nel tentativo di riportarmi all'interno ho perso l'equilibrio e l'ho toccato: per questo errore mi hanno penalizzato - spiega Marquez -, ma se andiamo a guardare indietro nel tempo queste cose sono successe anche a Valentino. Preferisco non commentare le sue dichiarazioni, sono state fatte a caldo e sull'onda delle emozioni. Tutti i piloti hanno commesso errori e ad ognuno di noi è capitato di andare in altro box per scusarsi''. Rossi ha invitato Marquez a cambiare atteggiamento e avere maggior rispetto nei confronti degli altri, ma il campione in carica non arretra di un centimetro: ''Non ho intenzione di cambiare il mio approccio, sarò sempre stesso nel rispetto delle regole. Ho sempre corso con la massima intensità e andrò avanti così - ribadisce Marquez -. Tutti i piloti hanno avuto 20, 22 o 25 anni e hanno sbagliato, l'importante è riflettere sugli errori e capirli, e io l'ho fatto. Ci spingiamo al limite o anche oltre, sbagliare è umano''. Lo spagnolo chiude commentando la sanzione che gli è stata comminata domenica: ''I 30'' di penalità? Giusto così''.