Diciamo che Marquez campione per la settima volta nella sua carriera, la terza consecutiva, è un'ipotesi che aveva ottime possibilità di concretizzarsi già intorno a metà giugno, in occasione del Gp di Catalogna a Barcellona, dove in seguito alla caduta di Dovizioso lo spagnolo si era ritrovato lanciatissimo in classifica iridata. Ora però, dopo l'ennesima vittoria, solo la matematica lo separa dall'allora iridato.
C'è da dire che Marquez e la Honda faranno di tutto per laurearsi campioni già a Motegi, perchè lì, cul circuito di proprietà proprio della Honda, sarebbe la vetrina migliore, per tanti motivi, tra cui la supremazia nazionale delle moto giapponesi in un mercato, quello nipponico appunto, molto competitivo. Grazie ai suoi 77 punti di vantaggio su Dovizioso ed i 99 su Rossi (che secondo i numeri potrebbe ancora farcela, ma certamente non sarà così per ovvi motivi), Marc può già ragionare su come vincere il titolo. In maniera molto semplice, a Marc basta un punto per negare il titolo a Rossi e gli basta perdere non più di due punti da Dovizioso per riuscirci, perchè tutto ciò gli consentirebbe di avere almeno 75 punti a tre corse dalla fine. In caso di arrivo a pari punti infatti Marc vincerebbe ugualmente, perchè se anche Dovi vincesse le ultime quattro tappe, il numero 93 finirebbe comunque davanti per i piazzamenti, in quanto a parità di numero di vittorie avrebbe più 2° posti rispetto al pilota Ducati.
Questo vuol dire che Dovizioso è innanzitutto obbligato a raccogliere almeno 3 punti più di Marquez nel fine settimana giapponese per negare la certezza matematica del titolo al numero 93. Di conseguenza, Dovi non può fare peggio del 13° anche nel caso in cui Marc non prendesse punti. Con una vittoria, un secondo o un terzo posto (ma non dietro a Marquez) Andrea riuscirebbe a fare altrettanto, mentre con il ducatista classificato dal 4° posto in giù al pilota Honda basterebbe chiudere una o due posizioni dietro all'avversario per prendersi l'iride. Inutile dire che con Marc davanti a Dovizioso, indipendentemente dalle posizioni, il discorso iridato verrebbe chiuso.
Vedremo se andrà proprio così, di sicuro conoscendolo Marc ci proverà, in più ha una sconfitta che gli brucia ancora sulla pelle: Motegi 2017 è stato un duello mozzafiato vinto da Dovizioso, ora Marquez vuole restituire il piacere.