Nonostante il campionato del mondo già in tasca, Marc Marquez continua a volare e al GP d’Australia conquista ancora la pole position. Lo spagnolo chiude le qualifiche davanti alle Yamaha di Viñales e Zarco. Quarto tempo per la Suzuki dell’italiano Andrea Iannone, solo settimo Valentino Rossi seguito da Petrucci e Dovizioso. Marquez è stato il più bravo a interpretare la situazione meteorologica con qualche goccia di pioggia che ha iniziato a cadere all’inizio della Q2, situazione che ha esaltato lo spagnolo. È caduto, invece, Bautista.
In Moto2 pole position per Mattia Pasini su Italtrans. Il pilota italiano, che il prossimo anno rischia seriamente di restare appiedato, ha chiuso con il tempo di 1’33”368, davanti a Marcel Schrotter e Xavier Vierge. Solo sedicesimo Pecco Bagnaia che già in Australia potrebbe conquistare il Mondiale ma che deve compiere una rimonta pazzesca. La “magra” consolazione è che il rivale per il titolo Miguel Olivera partirà ancora più indietro, dalla ventesima posizione. Settimo tempo per Luca Marini e undicesimo per Lorenzo Baldassarri.
E come per Bagnaia in Moto2, anche in Moto3 servirà una super rimonta a Marco Bezzecchi, 15º in griglia di partenza. Partirà in pole position, invece, Jorge Martin, rivale per il Mondiale, avanti di un solo punto in classifica piloti. Seconda posizione per il sudafricano Darryl Binder e il giapponese Ayumu Sasaki, mentre gli italiani Tony Arbolino, Dennis Foggia ed Enea Bastianini partiranno settimo, nono e tredicesimo.