"Phillip Island è una pista speciale e ora che ho meno pressione addosso me la godrò ancor di più". Parla così un raggiante Marc Marquez durante la conferenza stampa del Gran Premio d'Australia, terzultima prova di un Motomondiale già bollato con il numero 93 di casa Honda. "Vincere il titolo così presto? Sono sincero, non me lo aspettavo: per questo devo ringraziare il mio team". Lorenzo: "Faccio a Marc i miei complimenti".
Lo scorso anno fu proprio Marquez a imporsi in Australia, ma i troppi errori commessi durante le gare precedenti costarono al Cabroncito la corona di campione del mondo. Ora è decisamente diverso: "Dopo aver vinto il titolo in Giappone ho giocato un po' a cricket, sono stato al casinò e poi sono partito per l'Australia. Insomma, niente di speciale". "Per tutto l'anno è stato il pilota più costante, a tratti imprendibile" è stato il commento di Lorenzo sulla stagione del connazionale.
Il maiorchino è ancora in lotta per il secondo posto in classifica piloti con Valentino Rossi (assente in conferenza stampa): "A quest'ora potevo essergli davanti in classifica, sto pagando quella caduta a Motegi. Ora recuperare punti a Valentino in classifica sarà dura". Già anche perchè il Dottore a Phillip Island è recordman di successi (ben sei) assieme all'idolo locale Casey Stoner. A proposito di vecchie glorie, la Honda ha deciso di sostituire per questo GP Daniel Pedrosa con Nicky Hayden: "La chiamata della Honda? Un'occasione per tornare in sella ad una moto competitiva, e poi non ci posso fare niente: correre è la mia vita".