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Un margine di 21 punti e il sesto titolo ad un passo. Marc Marquez, nel GP di Valencia, ultimo appuntamento del Motomondiale, è chiamato a difendere il vantaggio su Andrea Dovizioso per laurearsi campione del mondo. La consapevolezza di avere il destino nelle proprie mani (basta un undicesimo posto per respingere l'assalto di Dovizioso) non causa però troppa pressione allo spagnolo della Honda, come rivelato dallo stesso pilota: "La posta in palio è alta, è naturale sentire un po' di pressione, che però c'è stata durante tutta la seconda parte della stagione. Abbiamo gestito situazioni difficili, come a Sepang, e per questo sono positivo. Poi la pista di Valencia mi piace, un circuito davvero adatto a me".
La fiducia di Marquez, però, non è dovuta al cospicuo vantaggio nei confronti del pilota della Ducati alla vigilia del GP di Valencia: "Ovviamente è un bene avere tutti questi punti da gestire, ma non voglio pensarci. Non sarà facile, non arriveremo a questa gara con una fiducia in più. Non dovrà cambiare nulla nella mentalità e nel metodo di lavoro finora utilizzato, dato che ci ha portato fin qui. Dovremo andare subito molto forte, già a partire dalla prima sessione di prove libere".