Sì, proprio lui che ad inizio giugno se l'è vista brutta con quel volo terrificante alla staccata della San Donato, dal quale è uscito malconcio ma con l'entusiasmo intaccato. Pirro è il pilota che nel 2013 ha preso per mano la Desmosedici e l'ha aiutata a crescere, insieme a Dovizioso che è arrivato a Borgo Panigale con Michele, il quale si è sobbarcato chilometri e chilometri di test per dare oggi in mano ad Andrea ed a Jorge Lorenzo una Desmosedici competitiva ed affidabile. Pirro ha attraversato in pieno il cambiamento drastico della Rossa a due ruote dal post-Rossi ad oggi, aiutandola a passare da una moto tutta potenza ad una moto sì ancora molto forte in rettilineo ma agile e veloce anche nelle curve. Tutto questo lavorando a stretto contatto con Gigi Dall'Igna, che con Pirro ha condiviso giornate in pista per risolvere tutti i mali delle vecchie Desmosedici.