MotoGP, Olanda: la presentazione

Pubblicato il 26 giugno 2018 alle 21:01:39
Categoria: Moto GP
Autore: Matteo Novembrini

 

Una prova è una prova, due prove sono due prove. Ma tre prove sono un indizio, ed il riferimento è fin troppo chiaro e si allaccia a Jorge Lorenzo, dominatore degli ultimi due appuntamenti stagionali in Italia e Spagna.

Lorenzo nuovamente osservato speciale Sarà proprio il maiorchino ad attirare le maggiori attenzioni nella tappa olandese di Assen, visto lo strepitoso momento di forma che sta vivendo. Una sorta di variabile impazzita in un campionato che ha per certo il nome del favorito, quello di Marc Marquez, ma che ancora non ha ben capito chi possa essere l'antagonista numero uno dello spagnolo della Honda. Vincesse ancora Jorge, potrebbe diventare il rivale più pericoloso, sia per momento di forma che per mezzi tecnici, dato che la Desmosedici cresce sempre più e può essere forte quasi su ogni pista. Su questo poggiano le speranze anche di Andrea Dovizioso, in cerca di riscatto dopo l'erroraccio di Barcellona.

Yamaha, un anno senza vittorie Si torna a correre ad Assen, che rappresenta un punto di ritorno scomodo per la Yamaha, che proprio in Olanda, dodici mesi fa, ottenne l'ultima vittoria. Un digiuno lunghissimo per la casa di Iwata, ancora alle prese con delle difficoltà legate a elettronica e gestione delle gomme che stanno frenando le ambizioni di Rossi e Vinales, bravi comunque a presentarsi all'ottava prova del mondiale rispettivamente in seconda e terza posizione. I piloti stanno facendo la loro parte, ma urge trovare soluzioni al più presto, altrimenti sarà troppo tardi per pensare al titolo.

Il circuito Assen è un pezzo di storia del motociclismo, una pista molto selettiva che nel passato si era creata l'appellativo di “università delle due ruote”, nome che si porta dietro ancora oggi nonostante il tracciato modifiche ed interventi che lo hanno reso molto diverso rispetto al passato, prevalentemente in nome della sicurezza. Il disegno su cui si corre oggi misura 4542 metri e conta 18 curve. E' l'unico circuito su cui si corre ininterrottamente dal 1949, anno di istituzione del Motomondiale.

Albo d'oro E' Valentino Rossi il pilota più vincente ad Assen, grazie ai suoi 8 successi, due in più di Agostini e tre in più di Mick Doohan, con quest'ultimo che detiene il filotto di vittorie più lungo in Olanda, con le sue cinque vittorie tutte consecutive dal '94 al '98. Tra i piloti in attività, un trionfo per Lorenzo, Marquez e Miller.