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Rivivi le emozioni del Gp Olanda: la cronaca giro per giro
Valentino Rossi 10
Caspita, quanto ci teneva. Si era visto risucchiare tutti i punti di vantaggio e dopo Barcellona si era reso conto che aveva bisogno di un contrattacco. Sin dal primo giorno di prove va subito forte, una rarità per quest'anno, e si mantiene sui massimi livelli fino all'ultima curva del Gp. Pole, vittoria, e +10 in classifica: tutto molto bello.
Marc Marquez 9
Primo o secondo poco importa, l'importante era ritrovarsi e cercare di ritrovare la fiducia con la moto. Il cambio di telaio giova non poco ed infatti eccolo di nuovo lì, a dare sportellate per vincere (ma senza cadere), e non era facile tornare a lottare così duramente dopo la tensione accumulata nelle ultime settimane. Non si perda più, ci serve per divertirci.
Jorge Lorenzo 7
Il Gp d'Olanda ha soli due protagonisti, e lui tra questi non c'è. Parte come un forsennato ma la sua rimonta dura poche curve, poi si pianta al 3° posto e da lì non si schioda più, quando invece già pregustavamo una lotta a tre. Troppo lento per prendere i primi due, troppo veloce per tutti gli altri, deve solo portare la moto al traguardo per un podio che però non lo lascia troppo soddisfatto. Dopo un poker favoloso, un fine settimana molto opaco tra prove e gara.
Andrea Iannone 7
Altro buon piazzamento ed altri importanti punti incamerati. Strapazza nel confronto Dovizioso, dando continuità ai risultati di questa buonissima stagione. La continuità era un problema, in questo 2015 però la sta trovando e sta crescendo. E nelle ultime uscite è anche il pilota Ducati più in forma.
Pol Espargarò 7
Quinto parte e quinto arriva, ma è un gran bel 5° posto. In una stagione in cui il compagno Smith gliele sta dando, aveva bisogno di un risultato del genere, sa che ha tra le mani un'ottima moto e se risolve i suoi problemi può tornare a portare a casa buone gare.
Danilo Petrucci 7
Non è il suo miglior piazzamento stagionale, ma forse è la gara che più gli dà soddisfazione. Perchè? Perchè dietro di lui arriva una Ducati ufficiale, e per qualunque pilota di un team clienti battere una moto ufficiale basta e avanza per essere soddisfatti. Bravo.
Daniel Pedrosa 6
Una sufficienza di incoraggiamento per un pilota sfortunato. Visto che combina Marquez con la stessa moto la sua non è una prova sufficiente, però è probabile che l'infortunio alla mano fosse più serio del previsto, altrimenti non ci spieghiamo questa involuzione tra prove e gara e soprattutto rispetto a Marquez. Al Sachsenring vuole un fine settimana diverso.
Bradley Smith 5
In Olanda il compagno Pol Espargarò è troppo veloce per lui, tutto qui. Non sembra digerire troppo Assen, ma almeno in gara rimonta qualche posizione rispetto alla casella di partenza ed alla fine chiude 7°, nemmeno tanto male visto che partiva 12°.
Aleix Espargarò 5
Siamo sicuri che era la solita persona che ieri ha strappato il secondo tempo in prova? Ancora una volta c'è troppa differenza sulle prestazioni tra giro secco e passo gara per questa Suzuki che scompare troppo presto dai radar delle posizioni che contano. Anche lui forse è troppo arrendevole, ci vorrebbe un po' di grinta in più.
Andrea Dovizioso 4
Un disastro. Lontanissimo dai primi, dal podio, e pure da Iannone, per un 12° posto che non fa trovare aspetti positivi. Appena 4 punti in tre Gp, che sta succedendo? Dopo due ritiri di voleva una corsa tutta diversa, e visto che comunque Iannone va, resta difficile spiegare questa sua prestazione. Forse qualcosa sulla sua moto non andava?
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