"Sono incredulo". Queste le prime dichiarazioni rilasciate da Valentino Rossi, fresco vincitore del Gp d'Olanda, appena sceso dalla sua Yamaha M1. Il campione di Tavullia, dopo essere tornato a riassaporare il gusto della vittoria, ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Mediaset:" Finalmente una gara vera, essere tornati a vincere è incredibile".
Sulla gara il "Dottore" ha aggiunto: "Sapevo di poter superare Pedrosa. Ho temuto il ritorno di Marquez, ma quando ho accumulato del vantaggio ho capito che ce la potevo davvero fare - le parole di Rossi, che poi ha scherzato parlando del finale di gara -. Gli ultimi giri ho accelerato al massimo perché volevo chiuderla il prima possibile. Ora voglio solo rivedere la gara, per gustarmi nuovamente il momento in cui ho tagliato il traguardo per primo".
Quanto sono state difficili le ultime stagioni per Valentino? "Negli ultimi anni ho dubitato di me stesso, però non ho mai mollato. Dall'ultima vittoria sono passati quasi tre anni, ma da quando sono tornato in Yamaha e ho ritrovato la M1 sapevo di dover provare a vincere di nuovo". Che rapporto lega Rossi a questo circuito? "Assen è una pista storica. qui ho vinto la mia 100esima e adesso la 106esima. Sin dall'inizio di questo weekend ho capito che potevo fare grandi cose".
Infine Rossi si è soffermato sull'aspetto tecnico e sui prossimi obiettivi: "Il discorso tecnico è fondamentale: se la moto gira bene si guadagna in autostima. Quando sono tornato in Yamaha ho trovato una M1 tarata su Jorge Lorenzo, che ha uno stile diverso dal mio. Ci ho messo un po' a trovare il setting giusto per me, ma ora riesco a guidare meglio la moto, mi trovo con la frenata, se voglio passare qualcuno ce la faccio e riesco a essere più costante. Adesso ho la fiducia giusta per tornare a gareggiare cercando solo la vittoria".